InfoGiovani cresce come luogo di dialogo e d’informazione
Lo spazio è diventato sempre più punto di riferimento sia per l’alternanza scuola-lavoro che per il volontariato
REGGIO EMILIA. Fino a qualche tempo fa era una sala per il gioco d’azzardo, poi il Comune al termine di una battaglia legale non semplice ha ottenuto la confisca dell’immobile e l’ha trasformato in uno spazio destinato ai giovani. In Via Cassoli 1 c’è adesso la sede dell’InfoGiovani , un servizio che si rivolge a giovani dai 14 ai 35 anni, promosso da Officina Educativa, Partecipazione giovanile e benessere del Comune di Reggio Emilia. Lo spazio InfoGiovani, gestito da un’équipe della Cooperativa Reggiana Educatori, si propone come luogo di ascolto e accoglienza che coniuga l’offerta informativa e formativa con l’agire educativo. Tante sono le aree di intervento e i servizi offerti a studenti e a chi vuole trovare un lavoro ma questo è anche il luogo fisico in cui l’associazionismo giovanile può dare vita ad attività autogestite secondo la migliore tradizione reggiana.
«Siamo molto orgogliosi di questo Spazio e dei risultati raggiunti in questi pochi anni, seppur in condizioni molto difficili per i giovani e per i servizi a loro dedicati – dice l’assessora Raffaella Curioni –.#viacassoliuno è sia uno spazio di partecipazione giovanile che un luogo di informazione e comunicazione con i giovani: un contesto aperto e ricco di proposte per i giovani della città - e in parte gestito direttamente dalle associazioni giovanili - che risponde a una precisa richiesta alla quale abbiamo saputo dare ascolto».
Quanto al rapporto fra la scuola e il “mondo esterno”, oggi l’InfoGiovani di via Cassoli è diventato il riferimento sia per l’alternanza scuola-lavoro sia per il volontariato. Ma c’è anche un altro momento cruciale nella vita dello studente: quale decisione prendere al termine delle scuole superiori? Se generalmente si pensa che l’alternativa sia solo quella fra università e lavoro, in realtà esistono anche altre possibilità: sono moltissime le classi incontrate in via Cassoli proprio per illustrare cosa di “altro” c’è dopo, grazie anche alla collaborazione con Cis di Unindustria, Cna, Ifoa, Irecoop, Lapam. A Reggio una possibilità di alta specializzazione è fornita da Its Maker, un percorso di due anni post diploma che forma tecnici al massimo livello, nei settori dei sistemi meccatronici e della gestione integrata dei processi industriali. Altra possibilità è quella di diventare super tecnici del settore agroalimentare, con Its Tech&Food, tre corsi di specializzazione, anche qui con riscontri lavorativi altissimi. Opportunità che spesso non vengono ricercate perché non conosciute.
Ma anche chi vuole intraprendere l’università può appoggiarsi all’InfoGiovani di via Cassoli per sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla Regione attraverso Ergo, l’agenzia per il diritto allo studio. Come si può risparmiare sulla retta? Come si trova un alloggio se studi fuori sede? E via così. Senza considerare l’appoggio informativo a quei giovani che hanno abbandonato la scuola senza essere riusciti a diplomarsi. Anche per loro c’è un percorso che permetta di evitare il “ritiro sociale”, ritornando sui banchi senza smettere di lavorare, un modo per rimettersi in gioco magari con i corsi serali.
E per avvicinare i giovani all’Europa dal 1° febbraio 2020 l’InfoGiovani ospita l'Agenzia Eurodesk, punto locale della Rete Nazionale Eurodesk, che funge da sportello di informazione, promozione, orientamento e progettazione sui programmi europei rivolti ai giovani dai 14 anni in su, promossi e/o organizzati dall’Unione Europea e dal Consiglio d’Europa. Eurodesk mira a promuovere bandi e opportunità di mobilità internazionale legate a volontariato, tirocini e lavoro a livello europeo e internazionale. —
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