L'opposizione sulle rapine in centro: «Episodio gravissimo la città è allo sbando»
Bassi (Forza Italia) si scaglia contro l’amministrazione Fiorini (Lega): «Cittadini facile bersaglio, giunta assente»
REGGIO EMILIA. «Ancora gravi aggressioni ai danni dei cittadini, mentre il sindaco e la sua giunta sonnecchiano, preoccupandosi di tutt'altro fuorché della sicurezza di Reggio Emilia». Parola di Benedetta Fiorini, deputata reggiana della Lega che si scaglia contro l’amministrazione dopo le violente aggressioni avvenute in centro domenica mattina da parte di due giovani che hanno tentato di rapinare dei passanti. «Non è ammissibile passeggiare per le vie del centro e ritrovarsi qualche ora dopo in pronto soccorso per aver ricevuto calci e pugni da un gruppo di delinquenti – dice Fiorini –. La mia solidarietà alle vittime. Mentre il sindaco “gongolava” per qualche classifica, basata su un numero limitato di parametri che, guarda caso non tiene conto né dei livelli di sicurezza, né igiene, né di decoro della città, andava in scena l’ennesima aggressione. Ancora una volta, e grazie alle forze dell’ordine, sono stati individuati i presunti responsabili che sembrerebbero essere due giovani di soli 20 anni e di origini straniere. Mi chiedo per quanto tempo ancora questa amministrazione continuerà a farsi vanto di come gestisce la città quando ormai i propri cittadini sono facile bersaglio di gente senza scrupoli».
I militari dell’Arma sono intervenuti ieri mattina dopo una segnalazione: secondo la ricostruzione degli investigatori, i due malviventi, uno originario della Georgia e l’amico nato a Bologna e di origine straniera hanno colpito con calci e pugni il giovane cuoco del ristorante PappaRe che poi è stato portato in ospedale. I due sono stati bloccati e portati in caserma.
I carabinieri hanno accertato che entrambi in precedenza erano stato protagonisti, sempre nel centro storico, di altri due tentativi di rapina.
«È un altro episodio grave che denota una città allo sbando – tuona Claudio Bassi, consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia in Sala del Tricolore –. È gravissimo che ci siano malviventi che vanno in giro per la nostra città a picchiare dei poveri passanti. Non solo: questi malviventi sembrano non aver più paura di niente. Sono spavaldi anche con le forze dell’ordine». I due arrestati sono stati infatti denunciati anche per resistenza a pubblico ufficiale, avendo cercato di divincolarsi al momento dell’arresto, concluso con l’arrivo di una seconda pattuglia dei carabinieri. «Dico poi che qui non si può parlare di micro criminalità: questa è criminalità e basta, pura e semplice. Non si possono fare distinzioni, a Reggio la gente è molto preoccupata. Parliamo di aggressioni che avvengono in pieno centro storico, non c’è nemmeno più la scusa di essere finiti in luoghi isolati. Non si può minimizzare o cercare di mettere la polvere sotto il tappeto come fa l’amministrazione comunale. Anche perché una persona picchiata così selvaggiamente ne porterà i segni. Averà paura di uscire di casa. Ci sono conseguenze che non vanno sottovalutate. Dobbiamo dire basta e prevenire questi crimini prima ancora di reprimerli».
E.L.T.
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