Furto all’Arci di Praticello rubati vini e superalcolici
La razzia al bar della Polisportiva di via Valle: sparite decine di bottiglie L’assessore Gandolfi: «Danneggiato un importante luogo d’aggregazione»
GATTATICO. Colpo notturno al bar della Polisportiva Circolo Arci Praticello di via Valle. I ladri hanno rubato vini, superalcolici e delle monetine che erano nel registratore di cassa che hanno forzato.
L’episodio di criminalità è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì.
I malviventi, per entrare nei locali, hanno mandato in frantumi il vetro della sala bigliardi. Una volta all’interno i ladri, dopo aver racimolato il fondo cassa, si sono diretti nel magazzino che si trova sul retro: hanno forzato la porta d’ingresso, probabilmente con un piede di porto, e poi hanno razziato decine di bottiglie di vini e superalcolici, per un valore ingente anche se ancora in corso di quantificazione.
A scoprire il furto è stato ieri mattina alle 5 il titolare quando ha aperto il bar: da un rapido sopralluogo è emerso il furto di bevande, subito denunciato ai carabinieri.
I malviventi sono entrati dal cortile del bar, che si affaccia sulla strada, non molto lontano dal supermercato Sigma e dalla farmacia del paese.
I ladri hanno agito nelle prime ore di ieri, dato che il locale ha chiuso a mezzanotte. Sicuramente gli autori della razzia erano due o più persone, che hanno parcheggiato nei paraggi per caricare la refurtiva.
Nessuno pare abbia notato movimenti sospetti e comunque nulla è stato segnalato nella notte.
Ieri mattina i carabinieri si sono recati sul posto, per un sopralluogo e per cercare indizi utili alle indagini.
Il quantitativo e la tipologia di merce rubata fanno pensare a una banda che rifornisce una sorta di “mercato parallelo” di generi alimentari e liquori. Un aspetto su cui stanno indagando i militari della caserma di Gattatico.
L’assessore comunale per lo Sport ed Associazionismo Matteo Gandolfi è intervenuto sull’accaduto. «Sono appena terminati i lavori di riqualificazione della struttura del locale Arci – precisa Gandolfi – al quale da diversi mesi amministrazione comunale e direttivo del circolo lavoravano in sinergia, puntando fortemente sul ruolo centrale che il circolo ricopre all’interno della nostra comunità, come punto di ritrovo per giovani e anziani». Naturalmente l’episodio di criminalità non può che provocare amarezza, al di là del valore economico della refurtiva, comunque non trascurabile. «Dispiace apprendere queste notizie, perché purtroppo azioni come queste – conclude l’assessore Gandolfi – oltre al disagio e al danno economico per la struttura, sono di fatto una mancanza di rispetto per il nostro tessuto sociale».
Daniela Aliu
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