Gazzetta di Reggio

Reggio

«Laboratori moderni in un edificio antico»

«Laboratori moderni in un edificio antico»

23 dicembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA





I licei sono eredi delle antiche scuole religiose. A Reggio l’Ariosto continuava l’insegnamento dei Gesuiti. A Correggio il liceo trae origine dalla Scuola di Grammatica, Umanità e Retorica, Filosofia e Teologia inaugurata dagli Scolopi nel 1722, che nel1861 fu inclusa nel Collegio Civico Comunale, nel 1885 divenne il liceo-ginnasio Rinaldo Corso pareggiato alle scuole statali e in seguito fu pienamente statalizzato. Lo storico prestigio gli ha permesso di mantenere l’autonomia. Nel 1996 all’indirizzo classico si è aggiunto quello scientifico e dal 2010 il linguistico. La dirigente Viviana Cattaneo sottolinea la capacità di coniugare la tradizione con l’innovazione: «Il Corso – riferisce - ha la sede principale in un edificio antico, ma vi ospita i moderni laboratori di chimica, biologia (questo allestito grazie ai contributi di genitori ed ex alunni), informatica e lingue. Quello di fisica, ben attrezzato, conserva una strumentazione storica. La nostra biblioteca risale alla fine del Settecento e garantisce il prestito grazie al servizio offerto dagli studenti». Oltre alla didattica curricolare la scuola è impegnata nelle attività integrative e di sostegno, fra cui l’educazione alla salute, la prevenzione delle dipendenze e la lotta al cyberbullismo. Vi sono attivati i progetti di accoglienza e il punto d’ascolto gestito da una psicologa dell’istituto. Gli studenti si dedicano anche al laboratorio teatrale, al giornalino del liceo e alle gare di matematica, chimica, fisica, latino e filosofia.