Un polo scolastico per la Val d’Enza con indirizzi tecnico liceale e professionale
Luciano Salsi
MONTECCHIO. L’istituto di istruzione superiore di Montecchio è nato nel 1982 come istituto tecnico commerciale intitolato al grande scrittore reggiano Silvio D’Arzo.
Nel biennio le lezioni curricolari lasciano libero il sabato, che è dedicato al recupero delle lacune. Sono previste attività facoltative di seconda lingua, lo spagnolo, e di informatica.
Gli indirizzi tecnici comprendono un biennio comune e un triennio di specializzazione. L’indirizzo economico si differenzia nel triennio, dove l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” approfondisce l’economia aziendale e politica, mentre l’articolazione di “Relazioni internazionali” aggiunge all’inglese e al francese una terza lingua comunitaria.
Analogamente il biennio comune tecnologico si dirama poi negli indirizzi di meccanica e meccatronica, informatica e telecomunicazioni, grafica e comunicazione.
L’area professionale ha un percorso quinquennale, che però può essere abbreviato a tre anni, al termine dei quali si consegue una qualifica immediatamente spendibile per l’accesso al lavoro.
Il tempo scuola settimanale è di 32 ore, di cui da sei a otto condotte in compresenza dagli insegnanti teorici e tecnico-pratici.
Sono attivati gli indirizzi di Manutenzione e assistenza tecnica e di Industria e artigianato per il made in Italy nell’ambito grafico.
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