I colori della pace riempiono di gioia le strade di Reggio Emilia per Vivicittà 2022
Duemila persone in piazza per la gara e le non competitive Il meteo incerto non ferma la terza edizione della Dog Run
REGGIO EMILIA. Ennesimo grande successo per Vivicittà, la tradizionale manifestazione podistica organizzata dal comitato provinciale dell’Uisp di Reggio Emilia, giunta alla sua 37esima edizione e tornata ad animare e a colorare le strade e le piazze del centro cittadino dopo due anni di stop, a causa della pandemia da Coronavirus.
La manifestazione, come sempre accade, si è disputata in contemporanea con altre cinquanta città italiane e ha coinvolto centinaia di scuole reggiane di ogni ordine e grado, oltre a numerose famiglie e appassionati, sia delle corse che delle camminate ludico-motorie, considerate un vero e proprio stile di vita e allo stesso modo, sinonimo di salute fisica.
La vittoria – per quanto riguarda la classifica nella nostra città – è andata, tra gli uomini, all’arcetano Andrea Bergianti, portacolori della Calcestruzzi Corradini Rubiera, e tra le donne alla modenese Gloria Venturelli, della società Mds Panaria Group. La corsa podistica competitiva, corsasi sulla distanza di 10 chilometri, ha visto ai nastri di partenza 170 atleti che si sono dati battaglia sul tracciato cittadino, che prevedeva la partenza da viale Allegri e l’arrivo in piazza della Vittoria.
Nel mondo, tra le altre città, si è gareggiato anche a Ginevra (Svizzera), Parigi Saint Denis, Bordeaux, Ivry/Vitry (Francia), Sarajevo e Tuzla (Bosnia Erzegovina).
A Reggio Emilia si è gareggiato anche all’interno dell’istituto penitenziario della Pulce, in via Settembrini, con la manifestazione che ha coinvolto altri 16 tra carceri e istituti minorili.
La Uisp nazionale, e il comitato reggiano non è certo da meno, dal 1984 con “Vivicittà” è sempre in prima linea nell’abbracciare le tematiche sociali e in questa edizione la manifestazione era dedicata al tema della pace, tornato di grande attualità con l’apertura del drammatico conflitto in Ucraina.
In passato lo stesso tema aveva dato risalto alla drammatica situazione dovuta agli eventi bellici che avevano coinvolto Beirut, Baghdad, Gerusalemme Est e Sarajevo.
Quando si parla di pace, non solo gli adulti vengono coinvolti emotivamente, ma soprattutto i bambini, che anche nelle due piazze reggiane hanno dimostrato la loro vicinanza ai tanti coetanei ucraini che in questo periodo stanno fuggendo da questo inferno di fuoco e bombe, molti dei quali – proprio in questi giorni – sono stati inseriti nelle classi di alcune scuole primarie e secondarie di primo grado reggiane, diventando a tutti gli effetti dei loco compagni.
Piazza della Vittoria e piazza Martiri del 7 Luglio, per l’occasione, si sono “vestite” con i colori dell’arcobaleno della pace, oltre che i colori della bandiera ucraina, nella speranza che questo orrore finisca al più presto.
In circa 2000 persone hanno partecipato alle camminate non competitive, che prevedevano quattro percorsi della lunghezza di 1,8, 2,8, 5 e 10 chilometri.
Alla fine, anche il meteo è stato clemente con organizzatori e partecipanti: dopo la pioggia caduta nella prima mattinata, dalle nuvole è fortunatamente spuntato un tiepido sole, che ha aiutato ad avere in piazza anche tantissimi bambini, molti dei quali con i colori gialloblù dell’Ucraina dipinti sul viso: dai più piccoli dei nidi, ai più grandi di elementari e medie.
L’obiettivo degli organizzatori è stato quindi raggiunto, facendo così passare a tutti alcune ore tra sport, giochi e divertimento.
Il Trofeo Scuole – che assegnava in premio materiale didattico – ha visto l’affermazione della Matilde di Canossa con 176 partecipanti, alle spalle la Gino Bartali con 150 e la Ghiarda con 107. Per le Scuole dell’Infanzia successo della 8 Marzo con ben 213 iscritti, seguono Pablo Neruda, Robinson e 25 Aprile, mentre il nido “L. Bellelli” di via Puccini ha vinto tra i piccolissimi.
Successo anche per la terza edizione della Dog Run, che ha visto misurarsi sui tre chilometri del tracciato una ventina di coppie composte da podisti e amici a 4 zampe.
Ottima anche l’iniziativa dell’associazione “Ripuliamoci”, con 50 volontari che hanno raccolto i rifiuti da via Paterlini, in zona Tribunale, sino a piazza della Vittoria: il coordinatore Stefano Ferrari e il suo staff hanno accolto i partecipanti più piccoli di “Vivicittà” per far disputare loro la “Gimkana dei rifiuti”, per sensibilizzarli alla raccolta differenziata e all’educazione ambientale.
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