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A Boretto tanta commozione per l’addio a Ouaden morto a soli 32 anni

A Boretto tanta commozione per l’addio a Ouaden morto a soli 32 anni

Ieri il rito funebre alla moschea di via Gioia a Reggio Emilia Presenti tante delegazioni delle squadre di calcio reggiane

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BORETTO. È stato un ultimo saluto commovente, quello dato ieri nella moschea di via Gioia a Reggio Emilia a Youssef Ouaden, il 32enne morto nei giorni scorsi a causa di una malattia scoperta circa un anno fa. Tantissime persone si sono strette con affetto ai famigliari del giovane: la moglie (con cui ha avuto due figli, di 6 e 3 anni), il padre, la madre e la sorella. 
 
Nella struttura di via Gioia in molti hanno voluto salutare il ragazzo con una grande passione per il calcio e, a testimonianza di quanto fosse benvoluto nell’ambiente del pallone, nell’occasione tante squadre dilettantistiche erano presenti per portare il proprio ultimo saluto: in primis i suoi compagni del Fabbrico, formazione nella quale militava da due anni, e che ha continuato a seguire con entusiasmo. 
 
Giocatori, dirigenti, presidente e allenatore della società biancoazzurra erano presenti al gran completo, così come delegazioni di Brescello, Boretto, Folgore Rubiera e altre formazioni nelle quali Ouaden ha militato nel corso della sua carriera. Presente, inoltre, anche una rappresentanza dell’Iveco di Suzzara, dove il 32enne lavorava. Oltre a loro, anche tanti amici di infanzia con i quali era cresciuto a Boretto, il paese in cui ha sempre vissuto dopo essersi trasferito da bambino con la famiglia. La giornata ha visto lo svolgimento della consueta preghiera del venerdì, molto partecipata, al termine della quale è stato officiato il rito funebre. Al termine, la salma di Ouaden è stata poi trasferita al cimitero di Coviolo per la tumulazione. 
 
In sua memoria, alcune società si stanno già attivando. Oltre ad aver richiesto l’osservanza di un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle partite della prossima giornata, è partita la gara di solidarietà. Il Fabbrico sta organizzando un torneo di calcio giovanile, mentre il Boretto devolverà alla famiglia l’incasso della partita di domenica. 
 
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