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Scandiano, Elio aprirà le danze di FestivaLove con un omaggio a Enzo Jannacci

Adriano Arati
Elio
Elio

Sarà l’artista il protagonista della serata del 17 giugno Il parco della Resistenza teatro degli eventi principali

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SCANDIANO. Aprirà con un omaggio a Enzo Jannacci portato da uno dei suoi “allievi” più amati, Elio, la nuova edizione di FestivaLove, la grande manifestazione culturale scandianese che torna dopo due anni di pausa forzata dovuta alla pandemia.

Rispetto al passato, l’evento vede continuità nel proporre decine di momenti legati all’amore – tema fondante sulle ali dell’Orlando Innamorato scritto dallo scandianese Matteo Maria Boiardo – e alcune novità nel periodo e nelle sedi. FestivaLove 2022 si terrà da venerdì 17 a domenica 19 giugno, qualche settimana in avanti rispetto alla ormai classica cadenza di fine maggio; si svolgerà nel centro storico come di consueto, ma avrà come luogo dei concerti più affollati il parco della Resistenza, alle spalle del centro fieristico, e non più l’amatissima piazza Fiume in quello che un tempo era il ghetto ebraico a ridosso delle mura della rocca del Boiardo.

È la più grande area verde cittadina, uno spazio che permetterà di accogliere in sicurezza e con distanze adeguate gli spettatori.

A inaugurare la nuova sistemazione, venerdì 17 giugno, sarà lo spettacolo “Ci vuole orecchio”, un tributo di Elio – conosciutissimo come voce di Elio e le Storie Tese e oggi anche noto volto tv – ad Enzo Jannacci, uno dei maestri della canzone italiana del ‘900 e uno dei grandi ispiratori della Milano divisa fra musica, comicità e cabaret, assieme a Dario Fo e a Giorgio Gaber. Elio, che di quella tradizione è uno dei principali eredi, rivedrà molti brani in un allestimento teatrale scritto e guidato in regia da Giorgio Gallone, con arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri affidati sul palco a anche Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. La serata, promossa assieme a Fondazione Ater, sarà a ingresso gratuito. Nei precedenti cartelloni di Festivalove il venerdì è sempre stato quello incentrato su proposte autoriali, e dopo Gualazzi, Allevi e Piovani è il momento di Elio.

Elio, nel presentare “Ci vuole orecchio”, ha raccontato di aver amato da sempre Jannacci grazie al padre, che del cantante-comico-autore e chirurgo milanese era stato compagno di scuola, ma non di aver mai confessato allo stesso Jannacci la sua passione, neanche nelle rarissime occasioni in cui si sono incontrati in qualche camerino della Rai prima di programmi e live. L’amore è sempre stato forte e assieme a Gallone si è giunti a questo lavoro di teatro canzone in cui compaiono anche citazioni di Dario Fo, l’altro padre nobile di quella scena, oltre che di Umberto Eco, Francesco Piccolo, Marco Presta e Michele Serra. È «uno spettacolo che siamo felicissimi di portare a Scandiano – commentano ora il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti e l’assessore alla Città attiva Matteo Caffettani – per il primo dei tre appuntamenti live che da sempre caratterizzano il nostro festival come veicolo attrattivo per decine di migliaia di persone. Il binomio Elio-Jannacci è da questo punto di vista garanzia di interesse, curiosità, qualità». Per informazioni e aggiornamenti sulla manifestazione, sui dettagli logistici e sui vari eventi, visitare il sito www.festivalove.it.



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