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A Reggio Emilia sette bimbi su dieci accedono ai centri estivi

Luciano Salsi
A Reggio Emilia sette bimbi su dieci accedono ai centri estivi

Accolte 646 richieste su 921. Dal Comune 366mila euro

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Reggio Emilia Le domande erano 921. Ne sono state accolte 646, circa il 70 percento. È il numero dei bambini da zero a sei anni, equamente diviso fra gli 0-3 (322) e i 3-6 (324), che dal 4 al 29 luglio potranno accedere al servizio estivo in sette strutture convenzionate con l'istituzione Nidi e scuole dell'infanzia comunali.

Vi rientrano il nido Airone/Andersen e lo Haiku gestiti dalla cooperativa Coopselios, il Giulia Maramotti e il Faber dalla cooperativa Panta Rei, La Gabbianella e il Rivieri/Claudel gestiti dalla cooperativa Proges, il Nido-Scuola gestito dalla cooperativa Accento. Altri quattrocento posti saranno messi a disposizione per le stesse fasce d’età (di cui 120 per gli 0-3) dalla Fism, la federazione delle scuole materne di ispirazione cattolica. Ulteriori sessanta saranno predisposti dall'ente Veneri.

Non mancheranno le opportunità educative e ludico-ricreative per i bambini e i ragazzi da 6 a 14 anni. Circa cinquemila giovanissimi saranno ammessi ai campi estivi. Per il servizio estivo il Comune ha stanziato complessivamente 366.384 euro, una cifra cospicua ma insufficiente a dare risposta a tutte le famiglie interessate, benché i posti disponibili siano aumentati sensibilmente rispetto all'anno scorso, quando ce n'erano 595, di cui 295 nei nidi e 300 nelle scuole d’infanzia.

Pertanto, è stata posta la condizione che entrambi i genitori siano impegnati nel lavoro, oltre ad essere in regola con i pagamenti arretrati. Su 921 domande, 865 rispettavano i requisiti. La retta da pagare entro il 12 giugno è la stessa dei mesi precedenti, aumentata del dieci per cento e di un contributo straordinario di 10 euro per gli iscritti ai nidi e di 20 euro per le scuole dell’infanzia.

Il superamento delle misure contro la pandemia consente di introdurre la novità del tempo lungo, che si protrae fino alle ore 18 dopo l’orario normale compreso fra le 7,30 e le 13. Questo servizio sarà attivato per tutti i nidi e le scuole in cui saranno pervenute almeno sette richieste, previo pagamento di una quota aggiuntiva di 95 euro.

È confermato, inoltre, il sostegno dei bambini con diritti speciali. Uno stanziamento di 75mila euro consentirà di accoglierne 23 nel mese di luglio. È più lunga la durata dei campi estivi per la fascia 6-14 anni. Avranno inizio lunedì 6 giugno e termineranno venerdì 9 settembre. Il servizio comunale di Officina Educativa li organizza in collaborazione con una rete di 55 soggetti.

Si svolgeranno in 65 spazi, fra teatri, scuole, parchi, istituti culturali, strutture sportive, agriturismi, luoghi di aggregazione, parrocchie e spazi comunali a disposizione gratuita. La ristorazione delle spese è prevista da un progetto promosso dalla Regione e finanziato con il Fondo sociale europeo.

Le famiglie interessate dovranno candidarsi in un apposito bando contributi dal 7 giugno al 12 agosto. Per Reggio Emilia e provincia sono stanziati 778.770 euro. I bonus sono destinati a famiglie con figli dai 3 ai 13 anni (17 se disabili) per un contributo massimo di 336 euro a figlio. Serve presentare l’attestazione Isee 2022 con limite massimo di reddito di 28mila euro o la certificazione di disabilità. Grazie a uno stanziamento di 400mila euro saranno accolti 170 bambini e ragazzi con diritti speciali.

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