Scandiano, è morto Luciano Ferrari storico commercialista del paese
Aveva 77 anni, ieri il funerale nella chiesa di Santa Teresa
Scandiano Un professionista benvoluto e corretto, riferimento per generazioni di abitanti. Domenica 19 giugno è scomparso il 77enne scandianese Luciano Ferrari, per decenni uno dei commercialisti più noti della cittadina del Boiardo e del comprensorio ceramico.
A stroncarlo, le conseguenze di una malattia con cui ha dovuto convivere a lungo, che lo ha portato via proprio alla vigilia del suo compleanno: era infatti nato il 20 giugno 1944. Lascia i figli Antonella e Marco, il genero Fabrizio, i nipoti Matteo, Cecilia e Manuele, il fratello Gilberto, le cognate e tanti nipoti.
Il funerale è stato officiato nella mattinata di ieri. Il corteo funebre, partito dall’ospedale scandianese Magati, ha raggiunto la chiesa parrocchiale di Santa Teresa, sempre nel capoluogo, per la funzione religiosa. Al termine, la sepoltura nel grande cimitero scandianese lungo la strada per Arceto.
Ferrari ha sempre lavorato come commercialista nel suo paese, passando poi progressivamente parte dell’attività e delle competenze al figlio Marco, tutt’ora titolare di uno studio di consulenze fiscali, e non solo, con sede a Pratissolo.
«Commercialista storico di Scandiano. Luciano amava il suo lavoro e seguiva i clienti come figli, a lui subentra il figlio Marco allevato con la stessa correttezza e empatia. È un grande dolore per la comunità di Scandiano», racconta una cara amica di famiglia. I parenti, nell’annunciare la morte di Luciano, hanno ricordato chi negli ultimi difficili anni li ha affiancati nell’assistenza. «Un particolare ringraziamento viene rivolto a tutto il personale medico infermieristico e assistenziale delle Esperidi di Vezzano e dell’Hospice Casa Madonna dell’Uliveto di Montericco, nonché a Lara e Giliola per l’assistenza premurosa e le meticolose cure prodigate con professionalità». l
Adr.Ar.
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