Boretto, moglie e amante di lui si incontrano in piazza e volano botte da orbi
Le due donne sono finite in ospedale. Sono intervenuti i carabinieri
Boretto Sono state vere e proprie “botte da orbi”. Parola di chi ha assistito alla sorprendente scena che si è consumata ieri, in pieno giorno, in centro a Boretto, all’angolo tra via Umberto I e via Roma Nord.
Protagoniste di una colluttazione senza esclusione di colpi sono state due giovani donne che, dopo essersi ripetutamente offese, sono passate in pochi attimi dalle parole ai fatti.
Lo scontro tra le due è stato particolarmente violento, tanto da richiedere l’intervento di una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Guastalla e di due ambulanze inviate dal 118, che hanno poi trasportato all’ospedale di Guastalla le due contendenti.
Il fatto è avvenuto intorno a mezzogiorno, orario nel quale molti borettesi si trovavano a passare in centro per le commissioni quotidiane e sono stati involontari spettatori del violento scontro tra le due donne.
Non è chiaro cosa abbia scatenato una tale furia. In un primo tempo sembrava che tra le due vi fossero strascichi di tipo economico. Ma poi, da quanto è stato ricostruito, dietro la violenta lite, tramutatasi in vera e propria aggressione, paiono esserci questioni di “cuore”.
Una delle due, infatti, ha accusato con veemenza la rivale di avere sedotto il marito, apostrofandola con pesanti parole.
Il battibecco è durato alcuni minuti, limitandosi alle offese reciproche, fino a quando la distanza tra le due litiganti si è sempre più ridotta, e una delle due ha iniziato a menare le mani.
Tra le due non sono volati semplici schiaffi, bensì veri e propri colpi proibiti, tra strette alla gola e addirittura una seggiolata, con l’ausilio di una sedia “presa in prestito” dal locale davanti al quale si è consumata la violenza.
Attimi di vero e proprio panico, accompagnati da urla, che hanno spinto alcuni cittadini ad allertare i carabinieri, con il timore che la rissa potesse portare a conseguenze molto gravi.
Placatasi la furia, è stato il momento di “contare le ferite”. Entrambe le donne sono state soccorse da un’ambulanza: la prima, con una forte contusione in testa e segni sul collo; l’altra con dolori alla gamba.
Sul posto, i carabinieri hanno cercato di ricostruire l’accaduto sentendo le rispettive versioni, accertandosi, per prima cosa, che le due donne non venissero più in contatto tra loro. l
© RIPRODUZIONE RISERVATA