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Veggia Ripristinata la cabina del gas distrutta dalla Porsche uscita di strada

Veggia Ripristinata la cabina del gas distrutta dalla Porsche uscita di strada

Il sindaco: «Nessun disservizio. Ora si allestirà una protezione maggiore»

04 luglio 2022
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Casalgrande «La cabina primaria del metano, grazie al lavoro durato ore dei tecnici Snam, è stata ripristinata in tempo per oggi, lunedì, giornata di ripresa dell’attività lavorativa per numerose aziende. Nessun disservizio. Ora, considerando l’accaduto, la società nazionale sta valutando una protezione maggiore del manufatto». Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande, ieri ha commentato così le conseguenze della perdita di gas a seguito dell’incidente accaduto nella notte tra sabato e domenica, alle 3, quando una Porsche Carrera guidata da un 47enne residente a Modena – finito all’ospedale, ma non in gravi condizioni – all’improvviso ha sbandato. L’automobilista stava rientrando dal lavoro in un ristorante della zona ceramica, dove si era svolto un matrimonio.

La Porsche ha cappottato travolgendo la recinzione metallica. Sono volati via gli autobloccanti alla base della centralina, che è stata danneggiata. Un impatto violento, un boato che ha svegliato diversi residenti, poi scesi in strada. La perdita di gas ha mobilitato le forze dell’ordine: vigili del fuoco, carabinieri, tecnici Ireti e Snam. La cabina divelta infatti viene definita, in gergo tecnico, valvola di linea: vale a dire, una cabina primaria, che distribuisce il metano alle centraline secondarie ad uso civile e industriale. Nelle abitazioni si è verificato un calo di pressione, non avvertito dai cittadini, mentre una sola industria, chiusa di domenica, è rimasta senza gas. Perciò, dopo aver messo sotto controllo la lingua di fuoco provocata dalla fuoriuscita di metano, i tecnici Snam sono rimasti all’opera per ore.

«Domenica alle 19 il lavoro era terminato: allarme rientrato. Ieri mattina tutte le ditte avevano il gas – prosegue Daviddi –. Alla luce di questa esperienza, la Snam sta ipotizzando una protezione maggiore per la centralina, per evitare danni in futuro in caso di incidenti. Questo non toglie che in quel tratto va rispettato il limite dei 70 chilometri orari». l

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