Sant’Ilario I gatti come una missione. &Egrave; quella dell’associazione “Zampette per strada” di Sant’Ilario: una delle prime nel Reggiano regolarmente iscritta al Runts ( registro unico nazionale del Terzo settore). &laquo;Il nostro volontariato consiste nel tutelare, nutrire, curare e sterilizzare i gatti di colonia e quelli randagi, recuperare i piccoli nati o quelli abbandonati per trovar loro un’adozione; avere cura delle strutture delle colonie, garantendo l’igiene e il decoro delle zone del paese dove si trovano le colonie feline&raquo; spiegano. Uno dei punti cardine della loro missione &egrave; fare in formazione. &laquo;Per sensibilizzare la comunit&agrave; riguardo la sterilizzazione e per contrastare il fenomeno dell’abbandono e del randagismo felino&raquo;. Un lavoro possibile grazie alla collaborazione con il Comune – che presto sar&agrave; formalizzata, grazie alla sensibilit&agrave; dell’assessore Fabrizio Ferri – che opera in convenzione con la struttura di gattile sanitario “La Quiete” di Castelnovo Sotto. &laquo;Dalla costituzione della nostra associazione nel 2020, siamo intervenuti per aiutare oltre 300 gatti che abbiamo trovato nelle colonie o che ci sono stati segnalati da cittadini sensibili, che non hanno ignorato queste piccole creature – raccontano –. Ma senza la sensibilit&agrave; e l’appoggio di questa amministrazione comunale potremmo fare molto meno per i nostri gattini. Ci piacerebbe che questa preziosissima collaborazione fosse di esempio per i Comuni limitrofi e che questo modello operativo si allargasse anche ad altre realt&agrave; che potrebbero avvalersi dell’esperienza di questo progetto pilota, con il nostro Comune come capofila. Con cui stiamo progettando un’oasi felina, per accogliere mici in situazioni di pericolo, vecchi o affetti da problemi&raquo;.l &copy; RIPRODUZIONE RISERVATA &nbsp;

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Sant’Ilario: la missione del gruppo “Zampette per strada”, raccontata alla rubrica La Fattoria

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