Gazzetta di Reggio

Villa Minozzo Cinque ettari di bosco sono andati in fumo a causa di un incendio divampato a Sorba intorno alle 13 di oggi. I vigili del fuoco sono intervenuti con tempestività e notevole dispiegamento di uomini e mezzi. A preoccupare anche il vento, leggero ma sufficiente a provare un vero disastro ambientale. Il tutto a poca distanza da Gova.

Il fuoco è arrivato molto vicino ad alcune case che si affacciano alla provinciale 95 e alla Fattoria di Tobia, azienda agricola molto nota e amata dai cultori del genere, a conduzione biologica con un allevamento di pecore che produce formaggi e yogurt artigianali.

Il proprietario Tobia Zagnoli, scandianese di 37 anni che dieci anni fa ha fatto la scelta di ritirarsi sui monti per condurre il suo gregge, si è preoccupato non poco della vicinanza del fronte dell’incendio. «È bruciato moltissimo bosco – racconta – a 500 metri in linea d’aria da qui. I vigili del fuoco stanno lavorando parecchio e sono riusciti a contenere le fiamme, da questo punto di vista un fronte di almeno 200 metri. Per fortuna il vento non è troppo forte. Altrimenti sarebbe andata molto peggio».

A Sorba la centrale del 115 ha inviato in tutto 12 uomini e cinque mezzi, compresa l’autobotte. Fondamentale è stato anche l’intervento dei droni della polizia provinciale. Grazie al loro impiego i vigili del fuoco hanno potuto monitorare l’evoluzione dell’incendio e l’eventuale riattivarsi di focolai.

«Le immagini saranno utili – fa sapere la Provincia – anche per le indagini da parte dei carabinieri forestali». Gli scatti effettuati dall’alto durante le operazioni di spegnimento rendono bene l’idea delle ingenti proporzioni del danno ambientale. l


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