«Prime disdette al Rifugio per paura»
L’appello del Battisti: «Aiutateci, qui arrivano tante famiglie con bambini»
Ventasso «Speriamo che il problema venga risolto presto. Stiamo già ricevendo disdette...». Gli operatori del Rifugio Battisti sono – come i colleghi della Segheria e del Bargetana – i testimoni più o meno diretti del “disagio” che la presenza dei maremmani sta provocando al Crinale. «Alcuni ci chiamano per sapere se il gregge è ancora qui e allora preferiscono disdire e rinviare» raccontano.
Quello che arriva dal rifugio è un vero e proprio appello: «Chiediamo a tutte le persone che amano la montagna di aiutarci. Perchè un conto è se ci sono due adulti smaliziati che non si fanno prendere dal panico che si trovavano davanti questi cani, ma cosa succederebbe a una famiglia con bambini o magari con dei cani che scollinano prima e se li trovano davanti?».
Da quando sono arrivati pecore e cani – ormai da una settimana – le situazioni critiche si sono ripetute. «Ormai chiamiamo i carabinieri forestali ogni giorno perchè arrivano qui gli escursionisti che sono stati attaccati – raccontano – Inoltre, quei greggi vanno dappertutto. Sono arrivati anche al Lago Bargetana e lì proprio non ci possono stare, è un’area protetta».
Con queste premesse e il Ferragosto alle porte, la preoccupazione è tanta: la zona è infatti è tra le predilette per chi vuole fare un’escursione e sono tante le famiglie che raggiungono i rifugi reggiani della zona anche con bambini.
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