E’ morto il giornalista e scrittore reggiano Matteo Incerti
Reggio Emilia. E’ morto in Canada, stroncato da un improvviso malore, il giornalista, scrittore e attivista reggiano Matteo Incerti, 51 anni.
Era arrivato in Canada da pochi giorni, per presentare il suo libro “I pellerossa che liberarono l’Italia”. Solo l’ultimo dei suoi libri storici. E un viaggio, quello in Canada, che aveva affrontato con l’entusiasmo che lo contraddistingueva in tutto quello che faceva.
Un passato da giornalista per le testate locali dal Carlino a Radio Bruno, ufficio stampa per il Movimento 5 Stelle – di cui è stato ed era un attivista della prima ora - prima al Senato ora alla Camera, scrittore storico e instancabile cercatore di storie e tanto altro: è lunga la lista delle imprese realizzate in questi anni vissuti con passione e profonda empatia.
Come non ricordare l’impresa dell’estate scorsa, quando grazie a lui l’ex soldato americano Martin Adler ha potuto ritrovare quei tre bambini, ormai anziani a loro volta, incontrati sulle montagne bolognesi durante la Seconda Guerra Mondiale. Un incontro che ha scaldato il cuore d’Italia e del mondo.
Matteo Incerti lascia i genitori e un fratello, le adorate nipoti. Ma sono tanti in queste ore coloro che sono addolorati e sconvolti dalla terribile notizia. Anche la redazione della Gazzetta di Reggio, che si unisce al grande dolore della famiglia, per la perdita di un caro amico e un collega prezioso. Ciao Matteo.