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Segnali di violenza, come riconoscerli

Segnali di violenza, come riconoscerli

Venerdì 25 novembre, nella caserma dei carabinieri, l’evento organizzato con Soroptimist

19 novembre 2022
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Reggio Emilia Soroptimist Club Reggio Emilia continua la sempre più stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.

Nella giornata di venerdì 25 novembre, tradizionalmente dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, si terrà alle ore 11.30 nella caserma dei carabinieri di Reggio Emilia in Corso Cairoli, “Read The Signs”, un evento che nasce da un progetto nazionale di Soroptimist International Club d’Italia.

Di fronte a un consiglio di studenti in rappresentanza delle scuole superiori reggiane, la dottoressa Rosaria Ruta e il capitano Lucrezia Limodio (comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di Reggio Emilia) presenteranno una relazione sulla situazione dei casi di violenza in provincia di Reggio Emilia e qualche cenno utile al riconoscimento dei segnali di violenza.

Per sottolineare la vicinanza tra Soroptimist e Arma dei carabinieri, la caserma di Reggio Emilia sarà illuminata di arancione, il colore simbolo della lotta alla violenza contro le donne, nelle ore serali del 25 novembre.

Dopo aver siglato il protocollo per il progetto nazionale “Una stanza tutta per sé” e aver inaugurato nelle sedi dei Comandi di Reggio Emilia, Guastalla e Castelnovo Monti tre aule, finanziate con l’aiuto del Soroptimist Club reggiano e finalizzate alle audizioni di donne vittime di violenza, si è dato il via ad un corso sulla comunicazione non verbale per carabinieri di ambo i sessi, tenuto dalla dottoressa Rosaria Ruta, psichiatra, psicoterapeuta e presidente di due associazioni senza scopo di lucro finalizzate all’empowerment di soggetti fragili e migranti.

Le forze dell’ordine hanno accolto con grande disponibilità la proposta del progetto. Si sono rese inoltre disponibili a partecipare a corsi di formazione sulla comunicazione non verbale, tenuti dalla dottoressa Ruta, riservati ai carabinieri di ambo i sessi, organizzati da Soroptimist Club Reggio Emilia, per favorire la comprensione del disagio che non riesce ad essere espresso a parole.

La presidentessa del Club di Reggio Emilia, Maria Luisa Bendinelli, si è detta soddisfatta di queste importanti collaborazioni e ha aggiunto che il Club di Reggio Emilia è pronto a nuove sfide.