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La perseguita e le riga l’auto: non potrà avvicinarsi alla ex

La perseguita e le riga l’auto: non potrà avvicinarsi alla ex

Ventottenne denunciato: divieto di comunicare con la donna

05 dicembre 2022
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Reggio Emilia La fine della storia d’amore si è trasformata in un incubo per una ragazza, vittima di stalking. Il suo ex, infatti, si è macchiato di una serie di atteggiamenti persecutori per cui, al termine delle indagini, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di via Adua per stalking.

La Procura di Reggio Emilia, titolare dell’inchiesta, condividendo i risultati delle indagini dei carabinieri di Reggio Emilia Santa Croce, ha richiesto e ottenuto dal gip l’applicazione nei confronti del presunto stalker della misura cautelare del divieto di avvicinamento al domicilio e a qualsiasi luogo frequentato dalla donna.

In più, all’uomo è stato prescritto di mantenere una distanza di almeno 1.500 metri dall’ex. Oltre a questo, gli è stato vietato di comunicare con qualsiasi mezzo con la donna. Il provvedimento cautelare è scattato sabato sera: ad eseguirlo i militari della stazione di via Adua che hanno condotto le indagini.

Vittima delle condotte persecutorie è una ventottenne reggiana: il presunto stalker è un coetaneo residente in città. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la ragazza, dopo una relazione sentimentale di alcuni mesi, iniziata la scorsa estate, a causa della gelosia del ragazzo aveva deciso di porre fine alla relazione sentimentale. Una decisione non accettata dall’uomo che prima ha minacciato di suicidarsi, poi ha messo in atto una serie di presunte condotte persecutorie consistenti in pedinamenti, appostamenti sotto casa, minacce di riservare alla donna gli stessi atteggiamenti con cui avrebbe vessato un’altra ex. Secondo l’accusa, l’uomo si sarebbe spinto a rigarle e speronarle l’auto.

Gli episodi sono stati raccolti in una dettagliata denuncia e hanno trovato riscontro nelle indagini dei carabinieri di via Adua, portando al provvedimento cautelare richiesto e ottenuto dalla Procura.

I carabinieri della stazione di Santa Croce sabato sera, ricevuta l’ordinanza applicativa della misura cautelare, vi hanno dato esecuzione, sottoponendo l’uomo al provvedimento. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per gli approfondimenti investigativi per consentire al giudice di verificare le responsabilità dell'indagato.