Gazzetta di Reggio

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Serena Arbizzi

01 gennaio 2023
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i Serena Arbizzi

Reggio Emilia È nato all’una e 31, un’ora abbondante dopo il brindisi che ha dato il benvenuto al 2023, il primo nato della nostra provincia.

Si chiama Gioele, il suo papà Massimo e la mamma Barbara, ed è venuto alla luce al Santa Maria Nuova, il primo nato dell’anno. Un fiocco azzurro appeso alla porta, dunque, è stato il primo del 2023. La famiglia è di Campagnola ed è al settimo cielo per l’arrivo del bebè. L’ultimo nato del 2022, invece, si chiama Giulio ed è nato all’ospedale “Franchini” di Montecchio alle 21.58 del 31 dicembre, poco prima di dire addio all’anno vecchio.

Tra i corridoi e nelle camere del reparto di Ostetricia del Santa Maria Nuova sono tanti i sorrisi di mamme e papà che accolgono i nuovi nati in attesa di portarli a casa nei prossimi giorni. Fra loro c’è quello di Halina Rasevich, 41enne ucraina residente a Castelnovo Sotto, che ha vissuto la grandissima gioia di dare alla luce alle 5 del mattino di ieri, la propria bambina, Matilde, dopo un anno molto difficile a causa della guerra che ha colpito il suo Paese d’origine.

«Ho ancora qualche parente in Ucraina – racconta Halina, di mestiere cuoca, ma che ora si dedicherà a tempo pieno a fare la mamma –. Io sono arrivata in Italia diversi anni fa, ma ci sono ancora i miei cari che vivono lì. Il mio papà è rimasto in Ucraina e viviamo situazioni di apprensione per chi ha dovuto rimanere, nonostante la pesantissima guerra scoppiata. La nascita della nostra piccola Matilde ci ha riempiti di gioia e ci dà un grandissimo segno di speranza».

La scelta del nome della bambina, infatti, non è per nulla casuale. «Le abbiamo dato il nome “Matilde” perché io e mio marito, (Gabriele Simone, 42 anni, architetto ndr), siamo appassionati di Matilde di Canossa. L’estate scorsa abbiamo visitato il castello e spesso ci siamo incamminati sul percorso matildico. Questo personaggio infonde forza e speranza e noi vogliamo che nostra figlia cresca con gli stessi valori di questa donna straordinaria».

«Matilde – prosegue Halina – aveva fretta di nascere: la aspettavamo per il 3 gennaio, ma dopo 16 ore di travaglio ha visto per la prima volta la luce il primo giorno dell’anno. Inizialmente, ho provato con il parto naturale, poi ho chiesto l’epidurale».

Il penultimo nato del 2022 si chiama Antonio e ha fatto sentire i suoi primi vagiti alle 12.30 del 31 dicembre. I genitori, Francesca Albione e Francesco Gaetano, hanno rispettivamente 25 e 24 anni e abitano a Reggio Emilia.

«È il nostro primo bambino e siamo molto emozionati – racconta Francesca –. Il nostro bimbo è stato puntualissimo: ci eravamo programmati durante queste festività e lo aspettavamo proprio quando è arrivato. Ci ha arricchiti di una gioia immensa: non ci sono parole per esprimerla». l