Gazzetta di Reggio

Vezzano Dal primo gennaio tre esercizi commerciali abbassano le serrande: due nel capoluogo l’altro a La Vecchia.

Uno di questi è la pizzeria La Rocca 2, che si trova in Via Piccinini (Siberia). Massimiliano Carretti e la mamma Renata Bellini - prima anche il padre Valerio deceduto nel 2014 - la gestivano da quasi 30 anni. La famiglia si trasferisce a Montalto, nei locali e abitazione dell’ex Bettolina. «Uno dei motivi per i quali abbiamo cessato attività - dice Carretti - sono stati in prevalenza gli ormai insostenibili e aumentati costi di gestione, luce e gas. Ora ci concediamo un anno di tregua poi vedremo. In ogni caso vogliamo ringraziare tutta l’affezionata clientela che per tanti anni ci ha onorato della sua presenza».

Un altro esercizio che chiude è il W Bar, che si trova in centro, sulla statale 63. Il titolare Adolfo Letizia, con la collaborazione della sorella Carmela, lo gestiva da 14 anni. Per l’uomo, che abita a Reggio Emilia, la gestione era molto impegnativa e pertanto ha deciso di chiudere.

Altra chiusura quella del negozio di fiori a La Vecchia, di cui era titolare da 16 anni Giulia Bedini.

La donna ha raggiunto la pensione e dunque ora si dedicherà alla famiglia.

Di fronte a queste notizie, viene da chiedersi se queste attività riapriranno con nuovi titolari.

Ci sono persone che non hanno mezzi per andare al centro commerciale alle porte del paese e tra l’altro manca un negozio di generi alimentari.

Non è solo un affare che riguarda i commercianti: i negozi, fanno parte del panorama e dell’identità del paese e quando sono aperti sono un presidio che dà anche sicurezza, cura in parte la pulizia delle vicine aree.

I negozi sono un fondamentale luogo di incontro per parlare, scambiare anche notizie sulla vita del paese e dei suoi abitanti. Sono, dunque, un conforto, una compagnia per chi vive in solitudine.