Cordoglio per Carlo Maestri amico del teatro Ruggeri
Guastalla: aveva 77 anni, collaborava con il custode
Guastalla Cordoglio in città per la scomparsa di Carlo Maestri, 77 anni, ex elettricista e collaboratore al teatro “Ruggeri” dell’amico e custode Antonio Bonacini detto “Spino”.
Era malato da tempo, ma negli ultimi due mesi la situazione si è aggravata.
Il funerale avrà luogo questa mattina alle 9.45 in duomo a cura delle onoranze funebri dei fratelli Bernardelli di Luzzara. La famiglia ha chiesto di non inviare fiori, ma di devolvere eventuali offerte all’Hospice di Guastalla.
Carlo Maestri era il cugino del quasi omonimo Carletto, apprezzato fotografo tutt’ora in attività, autore anche di diverse esposizioni ed ex collaboratore della Gazzetta di Reggio. Il 77enne era molto conosciuto a Guastalla per aver lavorato nell’ex azienda Mellini&Martignoni (oggi Saer) e all’ex Pellicceria Bartoli, oltre ad aver collaborato con il Comune di Guastalla per manutenzioni al teatro "Ruggeri", come la figlia Sonia, abile costumista che gestisce un atelier di costumi d’epoca con realizzazione di abiti, parrucche e accessori, e che ha eseguito l’abito, tuttora esposto a palazzo ducale per mostra del 2019 “Tracce di Moda a Guastalla: 500, 600, 700 e risonanze novecentesche”, oltre ad aver creato il costume di “Re Serpo nella Gnoccata di quest’anno, a cui partecipa fin da bambina.
Carlo Maestri è anche parente con l’ex sindaco di Gualtieri Massimiliano Maestri. Insomma, una famiglia che sul territorio guastallese, e non solo, si è data e si dà particolarmente da fare.
«Mio padre sentiva molto il suo essere guastallese – dice la figlia Sonia –. Si sentiva coinvolto anche nelle attività che svolgevo io nell’ambito di mostre ed eventi culturali, essendo una consulente costumista. Mio padre era una persona benvoluta da tutti, solare, aveva sempre una battuta e una parola per ogni persona che incontrava».
Tantissime le testimonianze di affetto e di cordoglio espresse alla moglie Rita e alla figlia Sonia nelle visite alla camera ardente dell’ospedale di Guastalla. Anche l’amministrazione comunale e i dipendenti del settore Cultura esprimono la propria vicinanza ai famigliari. l