Serena Arbizzi
27 gennaio 2023
Reggio Emilia «Dio mi ha dato un’altra vita. Se al trentesimo giorno di coma, dopo l’ictus che mi ha colpito, non mi fossi risvegliato, i medici avevano pianificato di chiamare mio fratello per informarlo che avrebbero attivato le procedure per staccare la spina. La sera prima di quel trentesimo giorno ho riaperto gli occhi. Sono stato un miracolato anche se in quel momento non sa...