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Rischio di scontri con i modenesi trasferta vietata a 500 tifosi granata

Rischio di scontri con i modenesi trasferta vietata a 500 tifosi granata

Calcio Serie C Rabbia fra gli ultras: l’ordinanza arrivata solo alle 17 di ieri  quando tutti i biglietti del settore ospiti del “Brilli Peri” erano stati venduti

28 gennaio 2023
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i Wainer Magnani

Reggio Emilia Per il rischio di scontri con gli ultras del Modena, non potranno seguire oggi la Reggiana a Montevarchi i circa cinquecento tifosi che nel corso della settimana (la prevendita è stata aperta lunedì sera) hanno acquistato i biglietti per la sfida contro il San Donato Tavarnelle.

Un divieto che è stato esteso non solo ai tifosi residenti a Reggio Emilia ma a tutti i residenti in Emilia-Romagna.

La comunicazione ufficiale è arrivata ieri sera sul sito della Reggiana e del club toscano soltanto alle 17 di ieri, anche se era stata anticipata dal segretario generale granata Nicola Simonelli a mezzogiorno.

Una notizia che ha prima sorpreso e poi fatto arrabbiare i tifosi.

Sono le 11 di ieri mattina quando alle persone presenti alla seduta di rifinitura arriva sul telefonino la notizia, ancora ufficiosa, del divieto di trasferta a Montevarchi.

All’incredulità fa seguito la rabbia, per una decisione che appare subito incomprensibile. I quasi cinquecento tifosi granata avevano già il biglietto in tasca, dato che la prevendita si sarebbe conclusa ieri sera alle ore 19, ma soprattutto il Gruppo Vandelli e le Teste Quadre avevano già provveduto a prenotare pullman e ristoranti. Così anche chi aveva deciso di fare la trasferta con amici o familiari in auto. C’era anche chi aveva prenotato per due giorni rimanendo a dormire in Toscana. Un'incredulità che lo stesso Nicola Simonelli, segretario generale della Reggiana, non ha nascosto in sede di conferenza stampa: «Ieri sera in tarda serata (giovedì) – ha detto- abbiamo ricevuto dalla Lega Pro e dal San Donato Tavarnelle la comunicazione che la nostra trasferta veniva vietata ai nostri tifosi».

La decisione arriva dal Ministero degli Interni, dunque governativa, e i prefetti interessati si sono allineati. «Le motivazioni sono i possibili incroci in autostrada tra i tifosi della Reggiana e quelli che Modena che sono diretti a Terni. È quindi un divieto che riguarda le due tifoserie», ha aggiunto il segretario generale.

La Reggiana scenderà in campo alle 14.30 a Montevarchi. Il Modena alle 14 a Terni.

Ma oltre alle trasferte dei sostenitori emiliani, sono state bloccate anche quelle di Carrarese e Alessandria. Ci sono anche altri due divieti per due partite di serie A della prossima settimana. La decisione è da ricollegare al giro di vite adottato dopo gli scontri tra tifosi del Napoli e della Roma e quelli tra i sostenitori di Paganese e Casertana.

«Questo è un provvedimento che ha sorpreso tutti - ammette Simonelli -. Questa decisione è stata presa dal Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è riunito giovedì. Il calendario si conosceva? È una stretta che hanno dato, a mio avviso, senza un motivo concreto. È senza dubbio un danno per i nostri tifosi anche se gli verrà rimborsato il biglietto ma anche per il San Donato Tavarnelle che avrà un mancato incasso e dei costi in più da sostenere».

Simonelli ha poi esortato i tifosi granata a non andare in ogni caso a Montevarchi: «Non conviene andare anche per evitare conseguenze legate alle normative da stadio, vale a dire il Daspo». Inoltre si rischia la denuncia se si tenta di accedere allo stadio.

Tornando al possibile incrocio tra i tifosi del Modena e della Reggiana, va specificato che le partite hanno orari diversi e si giocano a 190 chilometri di distanza.

«Nel piano di viaggio dei tifosi, a quanto ci risultava - ha concluso Simonelli - la differenza è di due ore».

In pratica i tifosi del Modena per incrociare i tifosi granata avrebbero dovuto aspettare per due ore in autostrada e ovviamente non sarebbero poi riusciti a raggiungere lo stadio “Liberati” di Terni in tempo utile per la gara.

Nel frattempo è stato predisposto da Ciaoticket il rimborso per i titoli già venduti. Gli acquisti effettuati con carta di credito sono stati automaticamente annullati.

Chi ha invece acquistato i tagliandi nei punti vendita, dovrà recarsi dai rivenditori per richiedere il rimborso (presentando il biglietto integro), tassativamente le ore 14.30 di oggi. Tempi strettissimi che hanno sollevato ulteriori polemiche.

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