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Reggio Emilia, il dottor Giunta sceglie il Sant’Anna

Reggio Emilia, il dottor Giunta sceglie il Sant’Anna

L’ex facente funzioni di Chirurgia oncologica lascia il Santa Maria per Castelnovo Monti Non ricoprirà il ruolo di primario ma potrà essere una grande risorsa per la montagna

29 gennaio 2023
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i Chiara Cabassa

Reggio Emilia Il dottor Alessandro Giunta ha scelto Castelnovo Monti. L’ex facente funzioni di Chirurgia oncologia del Santa Maria Nuova nei prossimi giorni prenderà servizio al Sant’Anna. Dopo l’esito del concorso per primario di Chirurgia oncologica con la vittoria del campano Massimiliano Fabozzi, Giunta si era dimesso dall’incarico di facente funzioni e aveva preso un periodo di ferie. E di riflessione.

Quindi la scelta. Radicale. Il dottor Giunta ha scelto di allontanarsi da Reggio Emilia e dal Santa Maria per prendere servizio all’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti. Dove non sarà primario, ma è indubbio che potrà rappresentare una grande risorsa per la montagna e un assoluto punto di forza per questo ospedale. Una scelta sicuramente meditata che arriva dopo gli attestati di solidarietà che non sono mancati in seguito alla diffusione dei risultati del concorso al centro delle polemiche.

A intervenire amici, pazienti e parenti dei pazienti stessi. Ma non solo. Tutti i primari del Santa Maria Nuova avevano stilato un documento nel quale sostenevano il collega esprimendogli la loro solidarietà.

Da parte sua Cristina Marchesi, direttrice sanitaria dell’Ausl, difendendo a spada tratta la trasparenza del concorso, aveva espresso tutta la sua vicinanza al dottor Giunta. «Non leggo – ci aveva detto Marchesi – la reazione scaturita dall’esito del bando come una levata di scudi. Vedo invece una comunità che si stringe intorno a un medico stimato e apprezzato. Una comunità convinta che doveva essere riconosciuto e “premiato” il suo impegno. Impegno peraltro riconosciuto anche dalla direzione dell’Ausl. E anche noi manifestiamo assoluta solidarietà al dottor Giunta. Ma come pubblica amministrazione dobbiamo anche rispettare le regole. Restano l’affetto e la stima verso un nostro grande professionista e posso capire chi non ha gradito il risultato del concorso che è stato diverso da quello da molti auspicato». E qualche giorno dopo, la stessa Direzione sanitaria era intervenuta rassicurando i cittadini «che il dottor Giunta, che gode della stima e dell’apprezzamento di tutti, continuerà a svolgere la propria attività all’interno dell’azienda sanitaria reggiana, proseguendo il suo percorso di carriera, avvalendosi di tutte le opportunità di crescita e aggiornamento a disposizione dei professionisti».

Il timore che Giunta potesse andarsene dal Santa Maria era stato espresso apertamente da Roberto Abati, direttore del Grade: «A noi come Grade dispiace che il Santa Maria Nuova possa perdere un professionista della caratura di Alessandro Giunta. Speriamo che tutto venga fatto per migliorare la qualità del nostro ospedale che ha visto i cittadini partecipare attivamente alla costruzione del Core e alla su dotazione tecnologica e dei professionisti che operano all’interno dell’ospedale stesso».

E solo due giorni fa, il dottor Massimiliano Fabozzi, che prenderà servizio al Santa Maria il 1° febbraio come primario di Chirurgia oncologica, aveva parlato a Tg Reggio del dottor Giunta come di «un ottimo professionista con il quale lavorerò senza alcun problema».

Il problema, nel caso non si pone.l