Gazzetta di Reggio

Reggio

Cavriago

Raccolta fondi nel nome di Said: «Un amico che ci ha dato molto»

Daniele Aliu
Raccolta fondi nel nome di Said: «Un amico che ci ha dato molto»

Il 27enne è morto domenica davanti alla madre per un malore

07 febbraio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Cavriago Una raccolta fondi per aiutare la famiglia di Said Beltaief, il ragazzo di 27 anni morto domenica per un malore davanti alla madre Fatima.

«Insieme ad amici e colleghi abbiamo deciso di avviare una raccolta fondi per un amico che purtroppo ci ha lasciati troppo presto. Abbiamo iniziato questa raccolta per poter contribuire anche in piccolo a restituire un minimo di valore che Said ci ha regalato durante la sua amicizia; cosa che non sarà mai abbastanza, però ci sentiamo in dovere di aiutare la famiglia e di starle vicino». Questo il messaggio scritto sulla piattaforma Gofundme, dove ieri sera erano già stati raccolti 1.200 euro (l’obiettivo è arrivare a 4.500).

I promotori raccontano, a chi non lo conosceva, chi era Said.

«Era una di quelle persone alte e robuste di corporatura, ma con un cuore tenero e una simpatia da invidiare. Amava il bodybuilding, che purtroppo negli ultimi anni aveva lasciato per un infortunio, però oltre a questo era lungimirante. Sognava di poter costruire un’attività tutta sua. Era una persona molto ambiziosa e sapeva dove sarebbe voluto arrivare. Aveva il pregio incredibile di farti sorridere in ogni momento della giornata, sia se eri triste o arrabbiato. La sua abilità più forte era nella vendita; nel suo ultimo lavoro ha dimostrato di essere il migliore e di superare tutti, non a livello solo di numeri, ma proprio di passione nell’imparare determinate conoscenze e nel sapere di cosa avesse bisogno qualsiasi persona che si interfacciasse con lui. Era una persona tanto scherzosa che chi lo conosce sa bene quanto fosse divertente, non si riusciva mai a sapere quando era serio o no, per questo è stato bellissimo essere stato un suo collega e amico, perché nei momenti di sconforto o di noia lui c’era sempre. Si notava se non era presente perché quando c’era riusciva sempre a riempire con la sua voce e il suo carattere anche i luoghi più vuoti».

Il giovane ha svolto diversi mestieri: ha lavorato come guardia giurata, ha fatto il commesso al Conad di Cavriago e poi al Conad Le Querce di Reggio. Per un breve tempo ha fatto il commesso anche nel negozio di accessori per moto e auto Bep’s di Reggio Emilia, dal quale di recente si era licenziato con l’intento di aprire un’attività tutta sua.

«Purtroppo, bisogna parlare al passato di quando una persona non c'è più, però tutti noi sappiamo che sei nei nostri cuori e rimarrai per sempre ricordato come l'amico che tutti desiderano di avere. Qualsiasi donazione verrà devoluta alla famiglia per aiutare e farci sentire vicino alla sua mamma che tanto amava. Said faceva di tutto per aiutare la sua mamma, cosa che oggi non potrà più fare. Quindi chiediamo aiuto a tutta la comunità Reggiana e non». Un appello che ha subito generato una pronta risposta nella comunità.