Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Dopo i gufi natalizi o le pentole con i punti Conad è ora possibile adottare 60 castagni secolari del bosco di Marola.

Per celebrare i 60 anni dalla propria nascita Conad Centro Nord ha scelto la strada della sostenibilità e della tutela dell’ambiente con una nuova iniziativa che coinvolge i propri clienti per riportare al suo antico splendore il castagneto pluricentenario di Marola (Carpineti). La cooperativa reggiana si è posta l’obiettivo di adottare, insieme ai propri clienti, 60 castagni secolari del bosco Matildico di Marola.

Un bosco che, dopo anni di abbandono, è stato recuperato da un gruppo di volontari diventando un luogo in cui le scuole e i cittadini possono recarsi per imparare una storia millenaria. A presentare ieri l’iniziativa che mette insieme tutela dell’ambiente e recupero delle nostre tradizioni, quando il castagno era per molti “montanari “l’albero del pane”, sono stati ieri all’Hotel Posta l’amministratore delegato di Conad Centro Nord, Ivano Ferrarini, il presidente e la vice presidente dell’associazione Amici del Castagneto Matildico di Marola, Lauro Bolognesi e Clementina Santi, l’assessore Carlotta Bonvicini, Massimiliano Gibertini, presidente Società Consortile Terre Medio Appennino Reggiano e l’ex parlamentare Antonella Incerti (che aveva presentato una proposta di legge a sostegno dei castagneti). Per contribuire alla riuscita di questa iniziativa, da ieri e fino al 15 maggio in tutti i punti vendita Conad di Reggio e provincia, i clienti potranno donare i propri punti (100 o multipli) o fare offerte in denaro (da un euro in su) alla cassa del punto vendita. Il primo appuntamento dell’iniziativa è per sabato 27 maggio con l’inaugurazione dell’area boschiva con i 60 castagni adottati: sarà una grande festa di comunità a cui saranno invitati tutti i clienti donatori e i cittadini. «Il sessantesimo anniversario di Conad Centro Nord – ha sottolineato Ivano Ferrarini – celebra passato e presente e ci vede impegnati per un futuro che deve essere più sostenibile, con azioni concrete che abbiano come obiettivo benefici per le comunità in cui operiamo». l