Gazzetta di Reggio

Poviglio La splendida Villa Corazza è in vendita da Italy Sotheby’s International Realty al prezzo di 6 milioni e 800mila euro. L’imponente residenza – che risale all’Ottocento – si trova in via Gruara a Poviglio e si sviluppa su tre livelli, con 23 camere, dodici bagni e significative decorazioni, su un’area di 2. 600 metri quadrati, circondata da 4 ettari di verde e affiancata da due unità immobiliari indipendenti, rispettivamente di 700 e 900 metri quadrati.

Poviglio è da sempre luogo di tante dimore storiche di pregio. Ai tempi di Maria Luigia d’Austria, del cui ducato Poviglio faceva parte, la zona era caratterizzata da possedimenti fondiari, le cui dimore relative erano particolarmente pregiate, oltre che note, anche perché proprietà di famiglie nobili e abbienti che risiedevano ufficialmente a Parma. Una di queste è proprio Villa Corazza Levantini (dal nome degli ultimi proprietari, di origini brescellesi, che l’acquistarono agli inizi degli anni Duemila e che nel tempo hanno operato alcuni restauri sul bene, soggetto alla tutela della Soprintendenza) , una magnifica villa padronale, circondata da un ampio parco, e da altri due edifici laterali che ne amplificano l’imponenza e la bellezza. Fatta edificare nel 1843 da Simone Corazza (1789- 1871) al posto di un gruppo di edifici denominati “Case Giaroli”, appartenne alla stessa famiglia fino al 1999. I Corazza, antica stirpe della piccola nobiltà svizzera appartenente all’alta borghesia dell’epoca, scesero a Parma intorno alla metà del XVIII secolo, per poi risiedervi stabilmente.

La villa è stata interamente affrescata dal pittore Ignazio Affanni (come spieghiamo nel pezzo a fianco) ed è da tempo meta di visite guidate organizzate in particolare dal Comune di Poviglio che ha scelto di valorizzare le dimore presenti sul proprio territorio grazie al dialogo instaurato con i proprietari. Oltre a Villa Corazza, è da segnalare a Poviglio, infatti, anche la presenza di Villa Pollina (maestoso edificio a pianta rettangolare risalente al periodo compreso tra il 17esimo e 19esimo secolo) , Palazzina Ceci (rilevante complesso architettonico di origine seicentesca) e Villa Benassi Pallavicino (complesso di impianto neoclassico inserito in un parco romantico) . La dimora storica che sorge in via Gruara è caratterizzata da particolari di pregio, come mosaici, cotti, piastrelle a scacchi bianche e nere, tendaggi broccati, lampade d’epoca di Murano, oltre alle altezze imponenti, travi a vista, volte in cotto, per donare a tutti gli ambienti atmosfera, arte e storia dal fascino unico. Non in ultimo gli esterni, anche questi dotati di ogni comfort come la piscina e la pista di atletica privata. La storia di questa splendida villa è stata oggetto, qualche anno fa, di una pubblicazione curata da Adriano Artoni, Matteo Colla e Gianandrea Ferrari presentato a suo tempo proprio nella suggestiva location della villa; Artoni contribuì alla ricostruzione storica, grazie anche al contributo di Ferrari, discendente dei Corazza in possesso di importanti documenti, mentre Colla si occupò della grafica e delle fotografie. Un importante documento che approfondisce questa parte di storia povigliese, che rappresenta un tassello utile a ricostruire il passato di questa comunità.

La messa in vendita dell’edificio risale a qualche mese fa, ma al momento non è dato sapere se vi siano state manifestazioni d’interesse per l’acquisto. Al di là di chi ne possa diventare proprietario, la villa resterà un patrimonio per la comunità povigliese, testimone di un’importante epoca storica.l

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