Gazzetta di Reggio

Cavriago Un’anziana è stata derubata davanti al cimitero di Cavriago.

La disavventura capitata ad una signora di 80 anni è stata raccontata sul gruppo social “Sei di Cavriago se”.

«Davanti al cimitero hanno rubato con la solita tecnica - uno distrae e l’altro ruba - una borsetta dall’automobile di una signora».

Chi ha fornito questa informazione chiede anche aiuto per ritrovare il maltolto. «Se vedete una borsetta nera con due manici corti nei campi, giardini o cestini avvisatemi. Il portafoglio è marrone sul beige e le chiavi hanno un pupazzetto verde attaccato. Mi raccomando, avvisate tutte le persone che conoscete, di questo metodo di furto. Auto chiusa, borsetta addosso e non fermatevi per nessun motivo. Stanno diventando troppi questi casi».

Le vittime di questo genere di truffe sono spesso gli anziani, ma i raggiri non risparmiano nessuna categoria di persone.

I malviventi segnalati nella Val d’Enza agiscono in due. Uno chiede informazioni, mentre l’altro apre lo sportello dell’autro e ruba. La gamma delle truffe è molto varia e sono note diverse varianti, compresa quella che consiste nel far credere alla vittima che abbia forato una gomma, così mentre uno aiuta, il complice porta a segno il furto.

L’Arma dei carabinieri da tempo sta conducendo una campagna di sensibilizzazione e prevenzione. I consigli sono sempre gli stessi: semplici ma efficaci. Non fermarsi per nessuno motivo la macchina davanti agli estrani; viaggiare possibilmente sempre in compagnia; assicurare bene la chiusura della vettura; avvisare il vicinato o i parenti su ogni spostamento; prestare la massima attenzione se ci si accorge di essere seguiti e chiedere aiuto al primo punto commerciale. Nel dubbio, chiamare sempre il 112.

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Da. Al.

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