Gazzetta di Reggio

Sono Benedetta Bartolini, una studentessa al terzo anno dell’istituto tecnico superiore Blaise Palscal di Reggio nell’Emilia. Frequento l’indirizzo relazioni internazionali per il marketing, e sono originaria di Venezia, vivo qui a Reggio Emilia da settembre, perché sono stata ammessa all’accademia di danza classica di Reggio nell’Emilia Nuovo Balletto Classico, diretta dall’etoile Liliana Cosi e dalla figlia di Marinel Stefanescu, Nicoletta Stefanescu.

Da settembre ho iniziato uno stile di vita totalmente nuovo, studiando danza dal lunedì al sabato e facendo circa quattro ore di lezione al giorno.

Conciliare l’impegno scolastico a quello della danza non è semplice, ma dopo qualche mese sono riuscita a crearmi una routine per sfruttare ogni momento libero.

La mattina vado a scuola, dalle 7.50 alle 13.50. Quando ho dei momenti morti (come delle ore buche o i cambi dell’ora) mi porto avanti con le cose da studiare, finita la scuola vado a prendere il bus, dove dormo per recuperare qualche minuto di sonno e poi vado in accademia.

Lì pranzo e mi preparo per la lezione, che inizia alle 14.30, con classico e poi prosegue con la lezione di punte o carattere a seconda del giorno.

Finita questa lezione o ce n’è un’altra (di contemporaneo o di repertorio) o sennò si ritorna in convitto.

La prima cosa che faccio quando torno in convitto è mettere a lavare i body e le calze da danza e farmi una doccia, per far scivolare via un po’ di stress.

Dopodiché, se ne ho la forza studio, altrimenti mi riposo fino all’ora di cena. Dopo la cena dovrei iniziare a studiare ma molto spesso non ci riesco perché devo curarmi e decontrarmi gambe, schiena e piedi, perché altrimenti il giorno dopo non riesco a muovermi o rendo poco a lezione.

Se non è troppo tardi allora mi metto finalmente a studiare e il 90% delle volte mi addormento sui libri.

Routine di una ballerina.l

Benedetta Bartolini

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