Gazzetta di Reggio

Scandiano La zona ceramiche perde una delle sue voci più amate. Nella mattinata di ieri è morto il 65enne arcetano Carlo Lora, a lungo uno dei riferimenti di Radio Luna, storica emittente privata di Chiozza, prima di unire le forze con Silvano Lucenti a Radio Musichiere, un’altra notissima realtà locale, con sede a Pratissolo.

Nei decenni Lora è diventato una figura importante per gli ascoltatori e non solo, era sempre attivo come presentatore di eventi dal vivo e per un periodo aveva curato anche l’avventura televisiva di Radio Luna, sempre pronto a impegnarsi senza soste con il suo sorriso perennemente sul volto. Per tanto tempo titolare di un’azienda di scavi e demolizioni edilizie con sede ad Arceto, ora gestita dal figlio Fabio, aveva sempre portato avanti con passione assoluta il suo percorso radiofonico, davvero un pezzo della sua vita in una terra, il comprensorio reggiano-modenese attorno al Secchia, che in fatto di radio ha sempre avuto un’enorme vivacità.

Da tempo doveva convivere con problemi di salute che non avevano minato il suo umore e la sua voglia di fare, sempre propositivo in radio sino alle ultime settimane, quelle del progressivo peggioramento sino al ricovero all’Hospice della Madonna dell’Uliveto a Montericco di Albinea, dov’è spirato. Lora lascia la moglie Milena Battistoni, il figlio Fabio con la moglie Milena e i nipoti Riccardo, Martina e Valentina, il fratello e le sorelle. Il funerale si svolgerà nella mattinata di domani, giovedì 2 marzo, con partenza alle 9.45 dalle camere ardenti dell’ospedale scandianese Magati. Da lì il corteo raggiungerà la chiesa parrocchiale di Arceto, dove alle 10.30 verrà officiata la funzione religiosa. Al termine, si proseguirà sino al cimitero del paese per la sepoltura. I parenti chiedono alle persone eventualmente interessate non fiori quanto piuttosto donazioni al Core, il Centro Onco-Ematologico dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Questo pomeriggio, alle 18.30 alle camere ardenti verrà recitato un rosario.

La sua morte ha rapidamente fatto il giro del territorio scandianese e non solo. Fra chi lo ricorda addolorato vi è Silvano Lucenti di Radio Musichiere, che ieri ha scelto di non andare in diretta con le consuete trasmissioni come segno di lutto per l’addio dell’amico. «Entrambi avevamo tante esperienze alle spalle, sei anni fa abbiamo iniziato a collaborare con grande soddisfazione, lavoravamo insieme in radio e anche in tanti eventi pubblici, che conducevamo e presentavamo insieme», ricorda. «Carlo aveva una grandissima passione, sino all’ultimo ha avuto voglia di fare radio, faceva proposte, aveva sempre questo approccio positivo. È davvero una perdita dolorosissima per me», aggiunge Lucenti.l