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Il fatto

Accoltellamento alla stazione Ore contate per il sospettato

Serena Arbizzi
Accoltellamento alla stazione Ore contate per il sospettato

È stato individuato dalla polizia l’aggressore del 42enne ferito in viale IV Novembre Intanto, dai controlli a tappeto in zona è emerso un appartamento con 14 posti letto

02 marzo 2023
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Reggio Emilia Si stringe il cerchio attorno all’accoltellatore che ha aggredito un 42enne davanti alla stazione, in viale IV Novembre, nella notte fra lunedì e martedì, poco dopo la mezzanotte.

L’uomo è stato ritrovato dagli agenti della Volante a terra, con ferite al braccio e all’addome ed è stato ascoltato: secondo il suo racconto, è stato colpito mentre cercava di soccorrere una donna. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, però, questa versione non è attendibile. Come si vede dai filmati di videosorveglianza, infatti, il ferito, poco prima di essere assalito, era a fianco del suo aggressore. Visti i precedenti del 42enne, legati anche agli stupefacenti, la polizia sta percorrendo l’ipotesi di un’aggressione maturata nel mondo della droga. La squadra mobile sta conducendo accertamenti a ritmi serrati su una persona su cui si concentrano i maggiori sospetti.

Nel frattempo, ieri mattina non sono passati inosservati i massicci controlli organizzati dalla polizia nella zona della stazione. Controlli che hanno subito portato frutto: in un appartamento di un condominio di viale IV Novembre sono stati trovati 14 letti. Una situazione che ha destato scalpore tra i vicini, dal momento che la metratura dell’alloggio non consente certo di pensare di ospitare così tanti posti letto.

In particolare, sono state identificate sei persone straniere in regola con i permessi, ma sprovviste del contratto di affitto. L’alloggio, infatti, è intestato a una terza persona domiciliata altrove.

Inoltre, sono stati identificati sei stranieri in regola sul territorio nazionale che alloggiano in un appartamento dove sono state riscontrate delle violazioni amministrative.

Entrambe le situazioni saranno oggetto di approfondimenti investigativi nei prossimi giorni.

L’attività e l’impegno della Polizia di Stato, miranti alla prevenzione e al contrasto alla commissione dei reati, di ogni forma di illegalità e di disturbo delle persone, continuano e hanno l’obiettivo di restituire ai cittadini aree urbane colpite da fenomeni di degrado urbano. Questo per aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia.

Nei scorsi giorni, su disposizione del questore, sono stati intensificati i controlli, oltre che nella zona della stazione storica, anche nelle aree adiacenti, in seguito alle segnalazioni provenienti dai residenti in modo da assicurare una presenza quotidiana delle forze dell’ordine.

In particolare, sono proseguiti i servizi straordinari realizzati con la polizia locale, per controllare gli spazi a uso comune degli edifici, come ingressi, giardini, garage, scantinati, in piazzale Marconi e nelle zone vicine, che, come più volte segnalato dai residenti, vengono spesso occupati da persone senza fissa dimora, molte delle quali dedite alla commissione di attività illegali.

Il dispiegamento di agenti è stato messo in campo anche per compiere specifici servizi da parte del reparto prevenzione crimine Emilia Romagna Occidentale, volti all’identificazione delle persone sospette procedendo, nei casi di legge, alle verifiche sulla loro identità e nel caso di stranieri, sulla regolarità della loro permanenza nel territorio nazionale.

Il risultato dei servizi svolti ha permesso di controllare 187 persone in tutto, cinque pubblici esercizi. Sono stati anche predisposti sette posti di controllo con lo scopo di verificare eventuali irregolarità.

«La situazione è insostenibile da tempo – spiegano i residenti di viale IV Novembre –. Speriamo che si possa trovare una soluzione permanente al degrado che regna intorno a noi e di cui la zona è protagonista anche di notte».