Gazzetta di Reggio

Guastalla Grandi quantità di rifiuti abbandonati, carcasse di auto, una vettura rubata e altre prive di revisione.

Nelle valli di Guastalla, tra San Martino e San Girolamo, in via Pallone Ultimo, c’è una situazione di degrado datata nel tempo. Le segnalazioni dei cittadini in proposito sono state tante, ma non hanno mai sortito alcun effetto.

I carabinieri ieri hanno dato vita a un controllo straordinario, che ha portato a denunce e sanzioni, e assicurano che torneranno periodicamente sul posto per verificare che questa cessi di essere una zona franca dove non valgono le regole del resto del territorio.

L’attività è stata promossa dalla Compagnia di Guastalla, nel quadro di un servizio coordinato che ha visto l’impiego di una decina di militari supportati Forestali della stazione di Gualtieri e da personale della polizia locale dell’Unione della Bassa reggiana.

L’attenzione dei militari si è rivolta a un insediamento nomadi al centro in passato di alcuni episodi di microcriminalità.

In prima battuta gli operanti hanno rilevato una situazione di forte degrado ambientale, constatando la presenza di un deposito incontrollati di rifiuti di varia natura sparsi ovunque e a contatto con l’ambiente, sia pericolosi che non pericolosi, nei pressi di una unità abitativa di proprietà di un 60enne originario dell’ex Jugoslavia.

Rifiuti pericolosi

I rifiuti consistono in bombole di gas, batterie al piombo, pannolini usati, vecchie biciclette, carrelli della spesa in disuso, rifiuti plastici, ferrosi e legnosi, stoviglie abbandonate ed altri rifiuti.

Sono inoltre state trovate cinque autovetture fuori uso giacenti in stato d’abbandono che si presentavano con vetri rotti, pneumatici sgonfi, carrozzeria danneggiata, con uno dei cinque veicoli che risulta incendiato e accartocciato su se stesso.

Per questi motivi si è proceduto a contestare al 60enne una sanzione amministrativa pari a 1.200 euro per il deposito incontrollato di rifiuti.

Cittadini nei guai

Sanzione da 1.500 euro a testa anche per i proprietari delle auto abbandonate: infatti sono responsabili del fatto che non siano state demolite in modo corretto.

Nel corso dei controlli i carabinieri della Compagnia di Guastala unitamente al personale della polizia locale hanno individuato quattro veicoli parcheggiati in zona che sono risultati non revisionati.

Per questa infrazione sono state contestate sanzioni per oltre 3.500 euro e i veicoli sottoposti a fermo amministrativo.

Furto

Nella zona oggetto dei controlli, inoltre, è stata trovata un’autovettura Renault Clio priva di targhe, che poi è risultata essere stata rubata a Bologna nel febbraio del 2021.

L’auto veniva quindi recuperata dai carabinieri per la successiva restituzione al derubato. Si indaga per capire come mai fosse nei paraggi.

«I controlli in via Pallone Ultimo – assicurano i carabinieri della Compagnia di Guastalla al comando del capitano Roberto Iandiorio – verranno reiterati in maniera costante anche nei prossimi mesi per cercare di porre fine al degrado di questa zona del Comune di Guastalla».

In questi casi le autorità impongono a chi ha inquinato di ripristinare lo stato dei luoghi. l

© RIPRODUZIONE RISERVATA