Gazzetta di Reggio

Quattro Castella Il mondo dei casari e anche quello del calcio dilettantistico piangono la scomparsa di Rolando Rinaldini, morto venerdì sera a 83 anni all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Rinaldini era per tutti “il casaro di Montecavolo”, grazie a una lunga esperienza nel mondo della lavorazione dei formaggi ad Albinea, Reggio Emilia e nello stesso paese collinare come dipendente dell’azienda Parmareggio.

Cresciuto nella stessa Montecavolo, dall’unione con Luciana Bergianti sono nati i figli Roberta (ex segretaria Pd di Quattro Castella) e Davide. Quest’ultimo lo ricorda evidenziando la grande passione al di fuori del contesto professionale: quella per il calcio. «Mio padre è stato uno dei primi casari di Parmareggio – spiega – era un grande lavoratore, ma a lui devo la mia attuale attività nel tempo libero, quella di dirigente del Montecavolo Calcio. È sempre rimasto molto attaccato al club della propria località, che andava a vedere la domenica pomeriggio. Lo ha fatto sino a due settimane fa». Poi, il peggioramento delle condizioni di salute.

Daniele è l’attuale segretario della società di calcio locale, che proprio ieri pomeriggio ha giocato nel campionato di Prima categoria subendo una sconfitta per 4-0 dagli Original Celtic Bhoys.

«Ieri non abbiamo fatto in tempo, ma la prossima settimana, in occasione della gara casalinga, chiederemo alla Figc di osservare un minuto di silenzio. Mio papà – continua Daniele Rinaldini – era anche un grandissimo friggitore di gnocco fritto. Non si tirava mai indietro ogni volta che c’era una festa o qualcosa da celebrare. È grazie a lui che si è alimentata in famiglia la passione per il calcio: i miei figli sono infatti spesso presenti al campo sportivo».

La società, al momento in zona playout, da qui a fine stagione avrà dunque una motivazione in più per provare a raggiungere la salvezza. I funerali di Rolando “Rollo” Rinaldini si svolgeranno domattina con partenza alle 11.15 dalle camere ardenti del Santa Maria Nuova per arrivare in piazza Nilde Iotti a Montecavolo, dove inizierà il corteo a piedi per l’abitazione via Filzi 4/1. Poi, in forma strettamente privata, si proseguirà per l’ara crematoria del cimitero nuovo di Coviolo.