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I soccorritori a lezione dai carabinieri

I soccorritori a lezione dai carabinieri

Il comandante della compagnia di Guastalla Iandiorio e il luogotenente Matassa per spiegare ai volontari come non “inquinare” la scena di un crimine

11 marzo 2023
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Poviglio L’importanza delle procedure da adottare negli interventi dei soccorritori nelle scene del crimine per evitare di inquinare le fonti di prova ha fatto sì che il presidente della Croce Azzurra di Poviglio, con il fine di voler formare al riguardo i volontari dell’associazione, ha richiesto ai carabinieri della Compagnia di Guastalla un incontro formativo sul tema “Ruoli e comportamento del soccorritore sulla scena del crimine”.

Una richiesta che è stato subito accolta dal comandante della compagnia di Guastalla capitano Roberto Iandiorio. È infatti di particolare importanza assicurare le fonti di prova e quindi evitare comportamenti che possano “inquinare” la scena del crimine (omicidi e aggressioni).

Per questo motivo l’altra sera presso la sede della Croce Azzurra di Poviglio il capitano Iandiorio e il luogotenente C.S. Antonio Matassa, comandante del Nucleo Operativo di Guastalla e con pregresse esperienze di servizio presso il Ris di Parma, hanno tenuto l’incontro formativo a cui hanno partecipato una cinquantina di volontari.

Una lodevole iniziativa che si auspica possa presto essere seguita anche da altre associazioni volontariato nel campo dei soccorsi perché si sa che i soccorritori sono i primi ad intervenire e sapere come operare, avuto riguardo alla scene di un crimine (si pensi ad un omicidio) e di fondamentale importanza.