Danneggia l’auto del rivale e lo minaccia, denunciato un 50enne
Graffi sulla carrozzeria, tergicristalli rotti e vernice sul parabrezza: i danni ammontano a migliaia di euro
Scandiano Minaccia e danneggiamento aggravato le accuse mosse a un 50enne dai carabinieri della Tenenza di Scandiano. L’uomo non ha accettato la nuova relazione sentimentale della sua ex compagna e ha danneggiato l’auto del “rivale” causando migliaia di euro di danni. Secondo le indagini dei carabinieri avrebbe rigato in più parti l’auto della vittima, un altro 50enne scandianese, rotto i tergicristalli e gettato della vernice sul parabrezza tanto da rendere necessaria la sostituzione. Ma non solo: avrebbe telefonato e inviato sms al nuovo compagno dell’ex dal contenuto minaccioso e offensivo.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Scandiano la vittima, dopo aver trascorso una serata a casa della compagna si è recato presso la sua auto per rincasare. Sebbene avesse avuto l’accortezza di parcheggiare a 500 metri di distanza dall’abitazione della fidanzata, proprio per evitare sorprese, raggiunta l’auto l’ha trovata danneggiata con dei graffi su tutta la carrozzeria effettuati con un oggetto appuntito e metallico, erano stati rotti i tergicristalli anteriori e posteriori e, inoltre, il parabrezza era stato macchiato con della vernice che l’ha reso opaco e quindi da sostituire.
Successivamente la vittima ha ricevuto telefonate e sms dal “rivale” il quale gli chiedeva minacciosamente un incontro e gli inviava sms dai contenuti offensivi. Uno in particolare, probabilmente facendo riferimento ai danni dell’auto, testualmente recitava «piaciuta la sorpresa?».
L’uomo si è quindi rivolto ai carabinieri della Tenenza di Scandiano dove ha formalizzato la relativa denuncia. Le indagini, coordinate dalla Procura reggiana diretta dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci, hanno permesso di trovare riscontri tali da fare partire la denuncia per minaccia e danneggiamento aggravato. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi.