È morta a 51 anni Lola Benassi figlia dei fondatori di Nonna Lea
Il cordoglio della comunità, domani mattina l’addio
Quattro Castella Una grave perdita ha colpito la famiglia Benassi, titolare della ditta Nonna Lea, e la comunità di Montecavolo di cui ha saputo esprimere al meglio ed esportare la cultura gastronomica. Eleonora, detta Lola, è morta lunedì sera all’età di 51 anni.
Era una dei quattro figli di Luigi, il fondatore dell’azienda. Lei vi lavorava da sempre con grande passione e dedizione, occupandosi della produzione e dell’organizzazione del laboratorio. La sorella Alice, affranta dal dolore, la ricorda così: «Era una persona molto solare e disponibile. Grazie al carattere socievole si faceva conoscere e benvolere da tutti, dai cinquanta dipendenti e dai compaesani. Si prodigava per organizzare le feste che si tengono a Montecavolo».
L’azienda è nata nel 1985. Il punto di partenza è stato l’erbazzone, in dialetto scarpasòun, la torta salata tipicamente reggiana da non confondere con prodotti similari di altri territori anche vicini. Le nostre nonne la cuocevano nel forno a legna dopo averla impastata con le bietole, ingrediente economico di una cucina povera che i Benassi hanno fatto apprezzare anche lontano dai confini provinciali, rispettando la ricetta tradizionale.
Eleonora l’aveva appresa dal padre e dalla madre Adriana Giberti, facendosene maestra per il fratello Patrick, che ha 52 anni, e la sorella Alice, 41enne, anch’essi impegnati nell’azienda. La produzione s’è poi differenziata in varianti dell’erbazzone e in altre specialità reggiane come le chizze o di altre regioni, mantenendo sempre un carattere artigianale.
Il sindaco di Quattro Castella Alberto Olmi esprime il cordoglio dell’amministrazione comunale. «Quella dei Benassi – scrive – è un’azienda e una famiglia profondamente legata al territorio e alla comunità, con il quartier generale a Orologia e le tante iniziative organizzate a Montecavolo, una su tutte la “Sagra dal Scarpasòun”, il cui ricavato è sempre stato devoluto in beneficenza». Eleonora lascia la figlia Arianna 23enne e il resto di una famiglia molto numerosa. La camera ardente è allestita nella sede della Croce Verde. Le esequie si terranno domani alle 11,15 nella chiesa di Rivalta. l