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Tutte le vittime innocenti di mafia vengono ricordate in piazza Casotti

Tutte le vittime innocenti di mafia vengono ricordate in piazza Casotti

Domani il Consiglio comunale si sposterà per partecipare all’iniziativa

19 marzo 2023
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Reggio Emilia Domani alle 18, in piazza Casotti, in occasione della 28esima giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il coordinamento di Libera, con il Comune e Avviso Pubblico, organizza un momento speciale.

In vista della manifestazione nazionale che si terrà martedì, anche a Reggio verranno letti i nomi delle 1.069 vittime innocenti delle mafie finora conosciute: da Giuseppe Montalbano, ucciso nel 1861, fino ad Antimo Imperatore, morto nel 2022. L’iniziativa vedrà la partecipazione del sindaco Luca Vecchi, del prefetto Iolanda Rolli, dell’assessore alla legalità Nicola Tria, delle forze dell’ordine, delle associazioni del territorio e di tutti i cittadini e le cittadine che vorranno alternarsi nella lettura dei nomi. Per la prima volta, inoltre, verrà coinvolto l’intero Consiglio comunale, che da Sala Tricolore si sposterà in piazza Casotti per partecipare alla staffetta. Ogni consigliere leggerà i nomi di 10 vittime di mafia. Sarà anche la prima volta in cui, se non saranno esauriti gli argomenti in discussione, il Consiglio comunale che si tiene lo stesso pomeriggio, sarà sospeso per poter partecipare all’iniziativa, per poi riprendere successivamente i lavori in Sala del Tricolore. «Quando ho proposto ai capigruppo di interrompere il Consiglio per partecipare a quest’iniziativa ho avuto reazioni di grande sostegno, ma comprensibilmente – spiega il presidente del Consiglio Comunale Matteo Iori – anche altre di preoccupazione per il fatto che questo non fosse mai stato fatto prima e il timore che potesse rappresentare “un precedente insidioso”. Ma alla fine insieme abbiamo deciso di farlo, consapevoli che partecipare significa voler dare un chiaro segnale di quanto tutte le forze politiche siano determinate a dare il proprio apporto alla lotta alla criminalità organizzata».

La Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, riconosciuta dallo Stato con la legge 20 dell’8 marzo 2017, è un appuntamento in cui la memoria si fa impegno e nel quale l’intero Paese, insieme a Libera e Avviso Pubblico, si stringe attorno ai familiari di tutte le vittime innocenti delle mafie.

Nel 2023, la manifestazione nazionale si svolgerà a Milano il 21 marzo, data simbolica perché coincide con l’inizio della primavera. Sono previsti oltre centomila partecipanti: tra questi ci saranno anche tanti cittadini e studenti reggiani. Libera Reggio Emilia ha organizzato infatti la partenza di quattro pullman dalla nostra città verso il capoluogo lombardo, coinvolgendo anche alcune classi degli istituti Scaruffi-Levi-Tricolore e Filippo Re e i giovani del Laboratorio Avanzato di Cittadinanza.

Due momenti, quello di domani in piazza Casotti e martedì a Milano, durante i quali ricordare le storie di tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata: per tenere viva la loro memoria, per testimoniare il loro impegno, per chiedere verità e giustizia per quelle vittime, la grande maggioranza, che ancora non conoscono i nomi degli esecutori materiali o dei mandanti dei loro omicidi. Tra queste 1.069 storie, anche quelle di 133 donne e di 115 bambini. Leggere i loro nomi non significa solo fare un fondamentale esercizio di memoria, ma contrastare il fenomeno e la cultura mafiosa, ricordandosi che alcune di quelle vittime innocenti sono state uccise dalle stesse organizzazioni mafiose che a Reggio Emilia si sono prima infiltrate e poi radicate, e che ancora oggi continuano a operare. l

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