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Danneggiano un bus di Seta, denunciati due studenti di 16 anni

Danneggiano un bus di Seta, denunciati due studenti di 16 anni

I fatti risalgono al 13 gennaio scorso. La comparazione dei volti con le immagini delle telecamere del mezzo ha permesso l’identificazione. Fondamentale l’aiuto dei docenti

23 marzo 2023
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Castelnovo Monti Altri due studenti sono finiti nei guai per avere vandalizzato autobus di Seta. Hanno procurato danni per alcune centinaia di euro. Si tratta di due studenti di 16 anni residenti nel reggiano ora accusati di danneggiamento aggravato; sono stati identificati dai carabinieri di Castelnovo Monti, sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna e con la preziosa collaborazione del personale docente di un istituto scolastico reggiano. Dopo il caso della Val d’Enza, culminato con la denuncia di un minore, il nuovo caso di danneggiamento si è registrato sulla linea Castelnovo Monti–Carpineti.

I due studenti lo scorso mese di gennaio, dopo la scuola, sono saliti sull’autobus che avrebbe dovuto ricondurli a casa e durante il tragitto si sono “divertiti” a danneggiare il mezzo tagliando un sedile e staccando letteralmente lo schienale. L’identificazione è avvenuta a distanza di quasi tre mesi dai fatti che risalgono al primo pomeriggio del 13 gennaio scorso.

I responsabili di Seta, informati dal conducente, si sono quindi rivolti ai carabinieri della stazione di Castelnovo Monti sporgendo formale denuncia di danneggiamento fornendo nel contempo le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza istallate all’interno del veicolo.

Dalla visione delle immagini i militari hanno concentrato le attenzioni investigative su due giovani sconosciuti che avevano le sembianze di essere studenti sia per l’apparente età scolare che per il fatto che portavano al seguito zaini con all’interno dei libri.

Grazie all’osmosi informativa con il personale docente degli istituti scolastici gravitanti nell’area di percorrenza del bus danneggiato i militari hanno ottenuto importanti indicazioni che hanno consentito di risalire ai presunti vandali. A fare il resto la comparazione dei volti dei due sospetti con quelli immortalati dalle telecamere di sicurezza del bus.