È morto all’età di 46 anni il sagrestano di Casalgrande
Cordoglio per Walter Grulli, «un ragazzone dolcissimo»
Casalgrande Vasto cordoglio ieri a Casalgrande per la morte di Walter Grulli, avvenuta all’età di 46 anni. Nel primo pomeriggio di oggi si terrà il rito funebre. Walter Grulli era molto conosciuto nella cittadina del distretto ceramico reggiano in quanto addetto alla sagrestia della parrocchia di Casalgrande. Nei giorni scorsi era ricoverato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove è avvenuto il decesso. Problemi di salute ne aveva avuti da sempre, ma alcuni mesi fa era stato colpito da una complicazione seria.
Walter Grulli lascia la mamma Vittoria, il papà Roberto, il fratello Manuel, la cognata Monica, il nipote Erick e altri parenti. Molti anni fa accadde un’altra tragedia in famiglia: Yuri, fratello di Walter, morì in un incidente con il motorino.
Ieri sera alle 19 è stato recitato il Rosario alle camere ardenti dell’ospedale di Scandiano. Il funerale – a cura delle onoranze funebri Giubbini di Casalgrande – si svolgerà oggi pomeriggio con partenza alle 14.45 dalle camere ardenti dell’ospedale di Scandiano per la chiesa della Madonna del Lavoro di Casalgrande, dove alle 15 sarà officiata la messa. Al termine della funzione religiosa, il feretro sarà trasportato al cimitero di Coviolo, alle porte di Reggio, in attesa della cremazione della salma.
La famiglia Grulli chiede non fiori ma eventuali offerte in memoria di Walter; offerte che saranno raccolte oggi pomeriggio durante il rito funebre, all’entrata della chiesa. Le offerte saranno poi donate alla parrocchia di Casalgrande.
Tantissimi i messaggi di cordoglio sulla pagina Facebook “Sei di Casalgrande (e frazioni tutte) se…”, da cui emergono sia il sentimento di vicinanza alla famiglia Grulli che il dolore per la morte di quel «ragazzone dolcissimo», come è stato definito nei commenti alla tragica notizia. Una «persona buona e di grande cuore»; una «bella persona» per tutti coloro che lo hanno conosciuto. «Lo vedevo sempre in chiesa, aiutante del don – ha scritto un concittadino –. Mi dispiace tantissimo, riposa in pace». E ancora: «Sincere condoglianze. Il mondo aveva ancora bisogno della tua dolcezza». «La tua bontà e gentilezza ti faranno ricordare a tantissime persone».l
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