Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Finalmente c’è una data di inaugurazione per il rinnovato mercato coperto di via Emilia San Pietro: giovedì 20 aprile sarà restituito ai reggiani dopo il taglio del nastro alla presenza del sindaco Luca Vecchi e delle autorità cittadine. A tre settimane dall’inaugurazione, alla Rei Consulting (che gestisce gli spazi in partnership con la multinazionale portoghese Sonae Sierra) le bocche restano però cucite su chi popolerà il maxi spazio di 2700 metri quadri all’interno dello storico palazzo che lo ospita nel cuore della città.

Al momento si sa che ci saranno diciassette spazi commerciali di diverse dimensioni – da 20 fino a 750 metri quadri – di cui saranno protagonisti attività del territorio come sigle nazionali e internazionali, proprio come è già realtà al mercato delle Erbe a Bologna o, guardando fuori dall’Italia, alla famosissima Boqueria di Barcellona. Certamente sarà il cibo a trionfare tra piccoli chioschi, botteghe di prodotti alimentari e punti ristoro (dove si potranno mangiare sul momento specialità enogastronomiche) ma è attesa almeno una sorpresa che sconfina dal mondo del “food & beverage”.

Infatti, proprio nello spazio più grande (il colosso da 750 metri quadri) accolto nella ex casa dello studente che si affaccia su piazza Scapinelli, ci sarà qualcosa di diverso da un piccolo supermercato o dal classico “localone” con tanti tavoli dove cenare la sera. Sarà un negozio? Uno spazo che offrirà qualche servizio per i cittadini? Magari un’area comune con wi-fi gratuito dove incontrarsi o lavorare in smart working? Per saperlo con esattezza sembra dovremo pazientare ancora un po’ di tempo alla luce della riservatezza dei gestori del nuovo “Mercato Eat &Meet” (in italiano “Mangia e incontra). Per questo riqualificato luogo del centro storico è stato dunque scelto un nome inglese: di certo, più che ai reggiani (che difficilmente – diciamocelo – diranno “andiamo all’Eat & Meet”), si è pensato ai turisti, conferendogli così una connotazione internazionale. Un milione è l’ambizioso numero di visitatori a cui punta, a pieno regime, l’amministratore delegato della Rei Consulting Daniele Menozzi.

Il mercato – come già anticipato negli scorsi mesi – sarà aperto dalla mattina alle 9 fino a tarda sera, alle 23. Non tutte le attività commerciali resteranno aperte fino alla chiusura ma i locali della ristorazione presenti all’interno saranno un presidio fisso delle serate dei reggiani (e non solo) in centro storico.

Sarà uno spazio flessibile che, insieme alla contigua piazza Scapinelli, ospiterà iniziative collaterali – ad esempio show cooking – ed eventi intrattenimento come spettacoli e concerti. In particolare d’estate, “Il Mercato Eat&Meet” punta a diventare il nuovo polo attrattivo di reggiani e turisti che arriveranno in centro storico richiamati dalla programmazione della Rcf Arena.

Contro alla rovescia per il prossimo 20 aprile, dunque, per scoprire la “faccia” di questo nuovo polo del mangiar bene e della socialità.