Ladri nell’ex convento rubano gli abiti da messa
Il colpo durante la notte, preso anche un cero
Canossa Alcuni abiti da messa custoditi nei locali dell’ex monastero adibito a chiesa, dietro l’antico santuario da anni inutilizzato, a Canossa, sono stati rubati da dei ladri nella notte tra venerdì e ieri.
Ad accorgersi del furto è stato un parrocchiano incaricato della custodia della struttura. I protagoinisti del furto sacrilego sono entrati in azione nel cuore della notte. Per entrare hanno forzato il portone. Una volta all’interno dell’edificio hanno raggiunto le stanze in cui sono custoditi i paramenti liturgici e hanno forzato un armadio.
Da qui hanno prelevato alcuni camici e paramenti usati per le celebrazioni religiose. Non solo. Hanno prelevato il cero posto davanti all’immagine della Madonna. Per compiere il furto hanno arrecato danni anche agli arredi, veri e propri atti di vandalismo ingiustificabile.
L’allarme è scattato ieri mattina all’arrivo del parrocchiano all’ex convento. La chiamata al 112 ha attivato l’intervento dei carabinieri.
Sul posto i militari dell’Arma hanno svolto il sopralluogo e hanno potuto accertare le fasi del furto.
Ora sono aperte le indagini per arrivare a identificare i ladri. In merito al furto non si esclude alcuna ipotesi, che si tratti di una ragazzata o del colpo di strani collezionisti o compiuto su commissione.
I furti in chiesa non sono purtroppo pochi anche nella nostra provincia.
Le mire dei malviventi solitamente sono su oggetti e opere d’arte sacre a volte anche di notevole valore. Un colpo storico fu quello messo a segno a Reggiolo il 28 marzo 2000 dove a sparire dalla chiesa di Santa Maria Assunta in piazza Giovanni XXIII fu l’intero altare principale. l
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