Reggio Emilia

Musica, testimonianze e solidarietà per i medici volontari in Congo

Musica, testimonianze e solidarietà per i medici volontari in Congo

L’iniziativa è organizzata dalla Onlus Elios, impegnata da anni nel continente africano. Appuntamento sabato alle 21 alla Fonderia, sede di Aterballetto

14 aprile 2023
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Reggio Emilia Una serata nel segno dell’Africa, quella che forse meno si conosce e che ha il volto più umano, più autentico e più povero. È quanto in programma sabato, alle 21, alla Fonderia – sede della Fondazione nazionale della Danza/Aterballetto – in via della Costituzione 39/A. L’iniziativa, intitolata “Musica e riflessioni di Africa”, è promossa dall’associazione Elio’s Onlus costituita da medici e specialisti della sanità volontari reggiani in Congo e patrocinata dal Comune; ha lo scopo di avvicinare all’Africa attraverso musica e testimonianze, sensibilizzando al sostegno di nuove iniziative sanitarie e solidaristiche, in particolare il Progetto Rdc Congo. L’ingresso è a offerta libera (minimo 10 euro), fino a esaurimento posti (info alla mail elios.onlus.re@gmail.com)

Alla serata si potranno ascoltare i contributi musicali del gruppo Whole Tone Trio, autore di una originale miscela di Soul-Blues-Funky. Interverrà Marco Trovato, direttore editoriale di Africa e coordinatore delle iniziative promosse dal magazine. Trovato, che viaggia dal 1990 nel continente africano realizzando inchieste e reportage, presenterà “Il Continente Vero – L’Africa come non l’hai mai vista”. Matteo Giusti, giornalista e scrittore che collabora con la rivista di geopolitica Limes, presenterà “Il ruolo dell’Africa nell’equilibrio mondiale”.

«Si tratta di iniziative di particolare valore – afferma Lanfranco De Franco, assessore a Partecipazione e Volontariato – Le competenze sanitarie maturate nella nostra città vengono offerte a popolazioni in grande difficoltà». La dottoressa Elisabetta Bertoldi, cofondatrice e volontaria di Elio’s Onlus, ha illustrato il programma e ha presentato alcune delle attività della Onlus nella città congolese di Goma, di 2,5 milioni di abitanti e di fatto con una sola apparecchiatura disponibile e funzionante per svolgere Tac.

Elio’s Onlus nasce dall’iniziativa di due medici ortopedici – Elisabetta Bertoldi e Paolo Valentino – dopo un periodo di missioni chirurgiche dal 2004 al 2009 come volontari in Rwanda. In seguito alla visita dei campi profughi di Goma nel 2009 e ai primi contatti con la Diocesi e la Caritas internazionale della città, decisero di iniziare una collaborazione con l’Ospedale Charité Maternelle, in Congo, allora poco più di un centre de santé. Dal 2009 l’associazione è stata presente a Goma almeno due volte all’anno per missioni chirurgiche, con l’aiuto di infermieri e fisioterapisti volontari. I partecipanti, per la maggioranza reggiani, sono soprattutto ortopedici, infermieri e fisioterapisti ai quali, talvolta si aggiungono persone con competenze più operative e manuali.

I membri dell’associazione sono anche coloro che partecipano alle missioni con lo scopo di effettuare campagne sanitarie a Goma e, quando la situazione della sicurezza lo permette, nei paesi limitrofi che vengono raggiunti con i fuoristrada messi a disposizione dalla Caritas. L’associazione ha collaborato alla ristrutturazione dell’Ospedale Charité Maternelle e ha finanziato tre borse di studio per la specializzazione di medici locali presso l’Università di Dakar. L’obiettivo è creare autonomia e professionalità locale e non rappresentare un’alternativa temporanea. L’ospedale, gestito dalla Caritas congolese, si occupa in particolare delle donne e dell’infanzi. Negli anni, e anche oggi, l’associazione ha aiutato l’ospedale sia attraverso missioni sanitarie, sia attraverso l’invio di farmaci, materiale e fondi per la ristrutturazione. In maggio è prevista una prossima missione, alla quale parteciperanno alcuni membri dell’associazione, tra cui i medici reggiani Bertoldi, Valentino e Paolo Pignedoli coadiuvati dalle infermiere Francesca Carlini e Giulia Menozzi e dal fisioterapista Paolo Guidetti. Fra i progetti che verranno sviluppati, il potenziamento dell’attività traumatologica e realizzare un centro di chirurgia protesica per l’anca e il ginocchio (info su sito www.onluselios.org). l

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