Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Non occorre scomodare il filosofo Immanuel Kant e la sua celebre frase: “Il cielo stellato sopra di me la legge morale dentro di me”, ma molto più prosaicamente l’appuntamento per la grande cena di Boorea di lunedì 3 luglio in piazza Prampolini proporrà a scopo benefico, a 700 reggiani, una serata sotto le stelle e nel piatto le creazioni dei tre chef stellati Roberto Bottero (Clinica Gastronomica Arnaldo di Rubiera), Jacopo Malpeli (Osteria del Viandante di Rubiera) e Andrea Incerti Vezzani (Cà Matilde di Rubbianino di Quattro Castella).

L’appuntamento all’insegna della solidarietà e della buona cucina, giunto alla 23esima edizione, per la prima volta si terrà nel cuore di Reggio. Quest’anno i fondi raccolti saranno destinati ai progetti di solidarietà della ong WeWorld in Ucraina a Kharkiv e Lviv e in Siria, per riscostruire le scuole di Aleppo, al Centro Missionario Diocesano a sostegno dell’Ospedale di Ampasimanjeva in Madagascar (gestito anche alla Curia reggiana) e a Gast Onlus, che li utilizzerà per favorire le attività sportive e ricreative a favore di giovani svantaggiati. L’evento è stato presentato ieri in municipio dal sindaco Luca Vecchi e dall’assessore Mariafrancesca Sidoli, con a fianco gli organizzatori: Claudio Campani di Boorea, Vera Romiti di Auser e Daniele Catellani di Arci, i tre chef stellati e alcuni rappresentanti delle associazioni e cooperative che rendono possibile questa iniziativa. La grande cena di Boorea, che in caso di maltempo sarà posticipata al 10 luglio, sempre in piazza Prampolini, sarà l’occasione per festeggiare i 50 anni di vita dell’emittente reggiana Telereggio che, come ha anticipato ieri il direttore Mattia Mariani, «proporrà nel corso della serata alcuni filmati di eventi più significativi del nostro recente passato pescando nel proprio archivio storico».

La serata è organizzata con la collaborazione del Comune oltre che da Boorea, Auser (che grazie all’impegno di un centinaio di volontari si occuperà del servizio ai tavoli), Arci, con una sessantina di volontari, e Ancescao, che avranno il compito di allestire i tavoli e di sgomberare piazza Prampolini, pronta poi ad ospitare il mercato settimanale.

I tre cuochi stellati saranno affiancati da numerosi altri colleghi: Giovanni Mandara, Fabrizio Albini, Dario Nizzoli, Leonardo Giribaldi, Gianni Brancatelli e dalle “rezdore e dei rezdori” di Correggio e utilizzeranno per la preparazione dei loro piatti la cucina della Mensa della Caritas, messa a disposizione della Curia.

Nessuna anticipazione sul menù, con gli chef che hanno garantito però «la massima disponibilità a collaborare».

Oltre al sindaco e all’assessore Sidoli, tutti gli organizzatori hanno espresso soddisfazione per questo evento «che vedrà il centro storico protagonista di uno dei principali eventi di solidarietà nella nostra città grazie al lavoro di tanti sostenitori e volontari».

I biglietti saranno disponibili dal 26 aprile nelle sedi di Boorea, Auser, Arci, Telereggio, Libreria del Teatro e all’Arco.

È possibile prenotare telefonando ai numeri 0522.367685 (Boorea), 0522.300132 (Auser), 0522.392137 (Arci) e 0522.304450 (Telereggio).

Per gustare la cena “stellata” è richiesta un’offerta minima di 40 euro a persona, 35 per i volontari delle associazioni beneficiarie della serata.