Addio al 58enne Mauro Ronzoni, super tifoso del basket reggiano
Sport in lutto. Il funerale oggi dalle camere ardenti dell’ospedale
Reggio Emilia Lo sport reggiano perde un grande tifoso. Nella giornata di giovedì 20 aprile è morto all’ospedale Santa Maria il 58enne Mauro Ronzoni, volto noto del palazzetto dello sport di via Guasco, presenza fissa per decenni alle partite della Pallacanestro Reggiana. Ronzoni da parecchio tempo aveva gravi problemi di mobilità e doveva muoversi utilizzando una carrozzina a causa di una seria forma di distrofia muscolare, con cui progressivamente aveva cercato di imparare a convivere, sempre affiancato dai genitori e dalla famiglia.
Negli ultimi mesi le sue condizioni di salute erano peggiorate, tanto da costringerlo a diversi ricoveri e a saltare anche gli appuntamenti sportivi della Unahotels proprio nell’anno in cui la società biancorossa tornava finalmente in città a giocare dopo due anni di esilio obbligato a Casalecchio di Bologna, generati dai lunghi lavori di risistemazione del PalaBigi di via Guasco. Ronzoni aveva sempre seguito la squadra, incitandola da bordo campo, dalla postazione riservata alle persone con difficoltà di movimento alle spalle del canestro che si affaccia su vicolo dei Servi. Ad accompagnarlo, il babbo Danilo, diventato a propria volta un grande appassionato di pallacanestro. L’amore per il basket è sempre stata una delle molle di Ronzoni, assieme a quello per la musica, l’ultimo triennio – con il campionato sospeso a causa della pandemia e poi il trasferimento a Casalecchio in mezzo al proseguire delle limitazioni sanitarie – di distanze lo aveva segnato e addolorato, in questo senso. Mauro lascia la mamma Lina, il citato papà Danilo, il fratello Armando, la cognata Marinella, il nipote Alessandro e le assistenti Rita e Ornela, che lo hanno affiancato a lungo soprattutto negli ultimi anni. Il funerale verrà officiato nel primo pomeriggio odierno. Il corteo funebre partirà alle 13.40 dalle camere ardenti del Santa Maria Nuova per la chiesa parrocchiale di San Paolo in viale Regina Margherita 17, in zona Santa Croce. Al termine della funzione religiosa si proseguirà per il cimitero di Bagnolo in Piano per la sepoltura. I famigliari chiedono alle persone eventualmente interessate non fiori, ma eventuali offerte a Telethon per la ricerca sulla distrofia muscolare. l
Adr.Ar.
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