Gazzetta di Reggio

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Cadelbosco Sopra

Oggi l’addio a Thomas Appia

Miriam Figliuolo
Oggi l’addio a Thomas Appia

L’uomo di 43 anni morto in un incidente in scooter la sera del 14 aprile scorso

29 aprile 2023
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Cadelbosco Sopra È morto a seguito dei gravi traumi subiti in un incidente in scooter lungo via Marconi, la sera del 14 marzo. A distanza di un mese e mezzo e dopo gli accorati appelli della famiglia, purtroppo caduti nel vuoto, perché si facessero avanti eventuali testimoni di quello che appare tutt’ora un incidente dalla dinamica incerta, oggi si celebra il funerale del 43enne Thomas Appia.

L’uomo, cittadino ghanese era padre di tre bimbi e un ragazzo, e con la moglie e i tre figli più piccoli risiedeva da quattro anni in paese, dove era dipendente di un’azienda locale. La famiglia abita in via Cugini Cattabiani, a soli 150 metri dal luogo dell’incidente costato la vita al 43enne.

L’attesa per la cerimonia è stata dovuta alla necessità di organizzare l’arrivo in Italia del figlio più grande e dei genitori. Dunque oggi, alle 10, si svolgerà la celebrazione religiosa nella chiesa di Coviolo a Reggio. Al cimitero Nuovo di Coviolo la salma era stata ricomposta e sottoposta anche a un riscontro diagnostico.

Quindi la sepoltura nel cimitero di Pieve sempre a Reggio. Nel pomeriggio poi la comunità ghanese, che in queste drammatiche settimane è stata al fianco della vedova e dei suoi bambini, si riunirà nel ricordo di Appia in via Gallinari 1 a Reggio Emilia.

Un evento a cui sono invitati tutti gli amici del 43enne e chi voglia ricordarlo con loro e stringersi alla famiglia.

Alla vedova, una donna di 38 anni ghanese, rimasta sola con tre figli di 8, 6 e due anni e quello di 17 anni arrivato dal Ghana, nel frattempo è venuto in aiuto anche il Comune di Cadelbosco Sopra tramite i servizi sociali.

«Abbiamo preso in carico la vedova e i bimbi – spiega la vicesindaca e assessore Giuliana Esposito – e ci stiamo occupando della loro dolorosa situazione grazie anche alla bella collaborazione con la comunità ghanese. Ogni decisione viene presa in accordo e nel profondo rispetto del momento». Tramite l’avvocato Domenico Intagliata la famiglia aveva anche lanciato un appello: «Chiediamo a chiunque abbiano notato o sentito qualcosa, di farsi avanti per aggiungere ulteriori elementi che potrebbero aiutarci a capire cosa sia realmente successo».  l

M.F.

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