Sul bus taglia una ciocca di capelli a una studentessa, 15enne nei guai
La giovane, vittima di violenza privata, ha subito denunciato
Castellarano Un giovane di 15 anni è finito nei guai denunciato per violenza privata ai danni di una coetanea alla quale avrebbe tagliato una ciocca di capelli mentre si trovavano a bordo dell’autobus per andare a scuola.
Continuano gli episodi di intemperanze e reati anche molto gravi compiuti da alcuni minorenni a bordo dei mezzi pubblici. Prima o dopo la scuola poco importa, gli autobus che li conducono a scuola e li riportano a casa, vengono considerati da aluni ragazzi come un vero e proprio luogo dove dare sfogo a comportamenti sbagliati come danneggiare gli stessi mezzi o importunare altri studenti.
Negli ultimi mesi alcuni minori sono stati denunciati per presunti atti vandalici commessi ai danni egli stessi mezzi, prima a Montecchio poi a Castelnovo Monti e ora un’altra denuncia, sempre a carico di uno studente minorenne, è stata operata dai carabinieri di Castellarano nei confronti di un adolescente che si è divertito a tagliare una ciocca di cappelli a una studentessa, anch’essa minorenne, che viaggiava sullo stesso autobus.
Il giovane è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Bologna. Le verifiche sull’accaduto proseguono, in una fase di indagini preliminari, utili poi alle valutazioni in merito all’eventuale azione penale.
I fatti risalgono alla fine dello scorso mese di marzo quando, secondo quanto denunciato dalla vittima, una studentessa minorenne reggiana recatasi in caserma a Castellarano accompagnata dai genitori, mentre si trovava sull’autobus che doveva condurla a scuola, ha sentito che un giovane seduto nel sedile dietro al suo che le toccava i cappelli in maniera fastidiosa. Lo ha subito ripreso dicendogli di smetterla, ma, scesa dall’autobus, si è poi accorta che quel giovane non si era limitato a toccarle i cappelli: le aveva tagliato una ciocca, probabilmente con l’utilizzo di forbici.
La ragazza, tornata a casa, ha raccontato l’episodio ai genitori che, quindi, l’hanno accompagnata in caserma per la denuncia.
Attraverso le indicazioni fornite dalla stessa vittima i carabinieri di Castellarano hanno individuato il 15enne, che la stessa vittima ha riconosciuto in apposita seduta di individuazione fotografica. Nei suoi confronti è scattata quindi la segnalazione alla Procura della Repubblica presso i Tribunale per i minorenni del capoluogo felsineo. l
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