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Giro d’Italia, l’omaggio di bambini e ragazzi della Neuropsichiatria

Giro d’Italia, l’omaggio di bambini e ragazzi della Neuropsichiatria

Scandiano si prepara al passaggio della gara. Le opere dei piccoli al parco del Bisamar

05 maggio 2023
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i Adriano Arati

Scandiano È un’iniziativa che unisce lavoro terapeutico, socialità e la curiosità per la presenza della principale corsa ciclistica italiana, quella completata nei giorni scorsi nella zona verde attorno al circolo Bisamar di via Beucci, uno dei principali riferimenti aggregativi del quartiere scandianese Bisamar-Cappuccini.

Nel locale sono ospitate diverse attività dei gruppi di bambini e di ragazzi della Neuropsichiatria di Scandiano, seguiti dalle educatrici professionali della cooperativa sociale reggiana Coress.

Visto l’arrivo del Giro d’Italia nella cittadina del Boiardo, sede della partenza della tappa del 16 maggio, anche loro hanno voluto unirsi ai tanti omaggi già avviati sul territorio, tutti all’insegna del rosa, il colore simbolo della competizione. Sono così arrivati lavoretti e piccoli oggetti, realizzati con materiali di recupero, che ora fanno bella mostra nella capannina del Bisamar, sulle piante e sugli arredi urbani poco distanti.

Si trovano cassettine che possano servir da rifugi per gli animali, centri, le immancabili bicilette ricoperte di sfavillante colore rosa, per animare tutta l’area.

Una bella soddisfazione, per i giovani seguiti dai progetti sulla Neuropsichiatria, figlia di una collaborazione ormai costante. «Il circolo Bisamar e i suoi volontari si sono dimostrati sempre attenti e accoglienti nei nostri confronti, ci hanno coinvolto nell’allestimento del loro parco, con la conseguente iscrizione al concorso a esso abbinato», raccontano le educatrici della Coress, Federica, Angelica, Giulia e Diana. Il Bisamar, continuano, «rappresenta un punto di ritrovo e incontro pomeridiano di vari gruppi di bambini e ragazzi della Neuropsichiatria di Scandiano». L’esito lascia tutti soddisfatti: «Con entusiasmo e partecipazione, i nostri bimbi e ragazzi hanno ideato e progettato l’allestimento raccogliendo materiali naturali di recupero come legno, lana e stoffe poi costruiti, dipinti e disposti sugli alberi del parco. La soddisfazione e la felicità sui loro volti è già di per sé il premio migliore che potevamo ottenere», concludono sorridenti le quattro educatrici.

La cittadina ospiterà la partenza della tappa del 16 maggio del Giro d’Italia, quella che risalendo lungo l’Appennino reggiano transiterà poi nel Modenese sino al Passo delle Radici, da dove inizierà la discesa sino alla Garfagnana e alla Versilia, a Viareggio, alla conclusione del percorso. Il carrozzone rosa sarà ammirabile in tutta la sua vastità a Scandiano. Domenica 14 maggio in Romagna si correrà una cronometro, lunedì 15 sarà giorno di pausa e trasferimento e quindi tutti i mezzi giungeranno in zona con anticipo, pronti a riallestire tutto l’ingranaggio organizzativo quotidiano. Ad accoglierli, anche i lavori dei ragazzi della Neuropsichiatria. l

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