Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Si ferma al 43,89% l’affluenza in provincia di Reggio Emilia alle 23. Alle 19 era al 36,15%. Mentre alle 12 era al 13,62%,  per le elezioni amministrative nei quattro comuni reggiani in cui i cittadini sono chiamati al voto: Correggio, Castelnovo Sotto, San Polo e Brescello.

Alle 12, l’affluenza più alta si registra a San Polo con il 15,01%, segue Correggio con il 14,88 e Brescello con il 13,11%. Castelnovo Sotto si attesta al 9,42% di affluenti. Il dato regionale è del 15,01% era stato del 22,53% alle precedenti consultazioni amministrative.

Alle 19, la più alta è a Correggio con il 40,41% (la volta precedente era al 59,96%). Segue San Polo con il 34,80% (la volta precedente era al 39,10%), a Brescello è al 34,76% (l’altra volta era 44,48%). Infine, Castelnovo Sotto è al 25,96% (era 35,40%).

In tutto, sono 36.073 i cittadini che potranno recarsi alle urne, 17.833 uomini e 18.240 donne. Le votazioni sono ufficialmente aperte dalle 7 alle 23 di oggi e domani dalle 7 alle 15.

Lo scrutinio delle schede inizierà subito dopo la conclusione del voto. Alle 15 di domani la Prefettura comunicherà il numero definitivo dei votanti. Sul sito della Prefettura (www.prefettura.it/reggioemilia), nella sezione Elezioni amministrative 14 e 15 maggio, saranno pubblicati i dati relativi al numero degli elettori. Poi saranno consultabili anche i dati relativi alla affluenza alle urne e, a seguire, i risultati dello scrutinio trasmessi dai Comuni alla Prefettura, e da quest’ultima al ministero dell’Interno.

Castelnovo Sotto Nel paese della Bassa, a Castelnovo Sotto, la sfida è tra due liste. Da una parte, il sindaco uscente Francesco Monica che si ripresenta con la lista Castelnovo Democratica sostenta dal Pd e dall’altra Roberto Cocconi, attuale capogruppo di minoranza, con la lista “Insieme per Castelnovo Sotto” che ha l’appoggio di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega.

Brescello

È invece un sfida tra tre candidati il confronto a Brescello, per eleggere il nuovo sindaco. La prima cittadina uscente Elena Benassi, ci riprova con la sua lista “Brescello che vogliamo”. A confrontarsi con lei sono Carlo Fiumicino, che si presenta con la lista “Brescello cambia!” sostenuta dal Pd. “Onestà Civile”, storica lista civica brescellese, schiera Catia Silvia che ha il sostegno di tutto il centrodestra (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega).

Correggio

Più articolato nel Comune più popoloso e importante – in quanto capo distretto – di quelli al voto, Correggio, dove si viene da alcuni mesi di amministrazione retta dal commissario Salvatore Angieri, dopo che la sindaca Ilenia Malavasi – espressione del centrosinistra – si è dimessa perché poi eletta i parlamento nelle fila del Partito Democratico. Il centrosinistra schiera Fabio Testi sostenuto da quattro liste: quella del Partito Democratico; la lista “Noi giovani”, costituita da ragazzi e ragazze; la lista “Le buone pratiche”, che si presenta come un laboratorio di ricerca e accoglienza politica, capace di raccogliere idee”; la lista “Uniti per Correggio”.

Il candidato Giancarlo Setti guida invece la coalizione “Si può fare”, formata da tre liste: quella del Movimento 5 Stelle, quella di Rifondazione Comunista, e Abc (Ambiente Benessere e Comunità).

La lista civica “Correggio al centro” è in coalizione con Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega nella lista Centrodestra Correggio con il candidato a sindaco Simone Mora. Per la lista “Rinascimento Correggio” è candidato sindaco Roberto Cesi, ex comandante dei carabinieri di Correggio.

San Polo d’Enza

Anche in Val d’Enza, è il sindaco uscente Franco Palù a ripresentarsi. Lo fa con la lista “San Polo Progetto Comune” sostenuta dal Pd.

Dall’altra parte c’è l’imprenditore Pietro Azzolini, con la lista Alleanza per San Polo, che è sostenuta dai partiti del centrodestra Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega e dalla lista civica “Cambiamo San Polo”.l