Dai sogni d’amore alla tragedia: la vita e la morte di Saman Abbas in un libro
I giornalisti della Gazzetta di Reggio Della Porta e Pederzoli raccontano la storia della diciottenne e ricostruiscono il contesto in cui è maturato il delitto
Novellara È approdato in tutte le librerie e tutti gli store online il libro “Saman. Vita e morte di una ragazza italiana” scritto dai giornalisti della Gazzetta di Reggio Jacopo Della Porta ed Elisa Pederzoli (Compagnia Editoriale Aliberti).
La vicenda dolorosa della ragazza di Novellara, la sua ribellione al matrimonio forzato, il suo anelito di libertà e il tragico destino al quale è andata incontro, hanno scosso non solo i reggiani, ma milioni di italiani. Il sacrificio della diciottenne, che sui social dichiarava la sua aspirazione a vivere come una normale ragazza italiana – “Italian Girl” è il nickname scelto per Instagram – non smette di interrogarci da quando, nel maggio 2021, la sua storia ha iniziato ad occupare le cronache. Il libro si pone anche l’obiettivo di approfondire il contesto nel quale è maturata la tragedia. Descrive la realtà di Novellara, cittadina da sempre impegnata sul fronte dell’integrazione, e sottolinea alcune criticità della comunità pakistana, in particolare quella relativa alla condizione delle donne.
Sullo sfondo della tragedia di Saman si stagliano tematiche di più ampio respiro, quali il matrimonio combinato e forzato, e il delitto d’onore. Il filo conduttore di questo racconto è la ribellione di Saman, una vera e propria rivoluzione solitaria. In particolare, si pone l’accento su come la ragazza tramite i social network sia riuscita a imbastire relazioni altrimenti fuori dalla sua portata ed evadere dalla prigione del casolare di via Colombo, dove i genitori volevano relegarla in attesa di darla in sposa a un cugino.
Nel libro si trovano anche testimonianze inedite, come quella di una compagna di classe delle medie o del titolare di un maneggio di Roma dove la ragazza e il suo fidanzato vissero un’effimera parentesi di felicità.
Da quando questa vicenda è diventata di dominio pubblico, ci si è chiesti se sia stato fatto tutto il possibile per salvare la diciottenne. Gli autori non forniscono una risposta, ma non mancano di evidenziare alcuni aspetti critici, tra questi il fatto che Saman non sia potuta andare a scuola o non sia riuscita, una volta lasciato il casolare a riottenere i suoi documenti che il padre teneva sottochiave.
Al clamore che questo caso ha suscitato nell’opinione pubblica, non ha fatto seguito ancora un’adeguata risposta per aiutare le ragazze in fuga dai matrimoni forzati. Se si vogliono evitare altri casi come quello di Saman, resta dunque ancora molto da fare.
Lo ricordiamo attualmente è in corso il processo, che vede i genitori della ragazza, due cugini e uno zio imputati per sequestro di persona, omicidio e occultamento di cadavere.
Il libro ha la prefazione del collega Tiziano Soresina e postfazione del giornalista e mediatore interculturale Ahmad Ejaz.l
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