Reggio Emilia

Identificato e denunciato il giovane che ha spruzzato lo spray al peperoncino sull’autobus

Identificato e denunciato il giovane che ha spruzzato lo spray al peperoncino sull’autobus

Si tratta di un giovane già noto alle forze dell’ordine. La polizia è arrivata a lui grazie alle telecamere di sorveglianza presenti sul mezzo di trasporto

20 maggio 2023
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Reggio Emilia E’ stato identificato e denunciato il giovane, un 20enne già noto alle forze dell’ordine, che mercoledì sera ha usato uno spray al peperoncino contro un coetaneo mentre era sull’autobus della line 8, provocando però problemi anche all’autista e ad altri passeggeri poi soccorsi dal personale del 118. E’ accaduto tutto alle 20.30 sulla linea che parte dalla zona del supermercato Rossetto e si dirige verso Sant’Ilario. Il giovane è stato identificato grazie alle immagini delle telecamere interne. Si tratta di un volto noto, già destinatario anche di un foglio di via obbligatorio. Dovrà rispondere di lesioni e interruzione di pubblico servizio.

Marco Canino, autista di Seta, è tra le persone finite in ospedale. «Mercoledì ero alla guida di un autobus della linea 8. Alle 19.50 ho caricato un gran numero di persone alla stazione. A bordo c’erano almeno quaranta passeggeri, dato che si tratta di una corsa molto frequentata. Ho subito notato un gruppo di ragazzi, probabilmente quattro o cinque, che parlava ad alta voce in una lingua diversa dall’italiano. Erano molto turbolenti, ma ho sperato che si sarebbero presto calmati. Infatti, sono scesi dall’autobus appena siamo arrivati alla Caserma Zucchi».

A quel punto, il panico si è diffuso tra i passeggeri. «Ho percorso una ventina di metri ed ero ancora all’interno della Zucchi quando ho sentito urlare “apra le porte, apra le porte!”. Non appena l’ho fatto, una folata d’aria mi ha raggiunto e ho iniziato a stare male. Una signora è entrata e mi ha aiutato a uscire».

Il conducente ha chiamato la polizia, che è intervenuta prontamente. L’autobus è dotato di telecamere, e le immagini sono al vaglio degli inquirenti. La corsa è ripartita dopo mezz’ora con un altro autista.

Indipendentemente dalle azioni che intraprenderà l'azienda, il conducente sta valutando di presentare denuncia per quanto accaduto. «Un fatto grave che è giusto non passi sotto silenzio».

Al pronto soccorso sono stati portati, oltre all’autista di Seta, tre passeggeri: una madre con sua figlia e un ragazzo pakistano. Dopo le visite mediche, sono stati dimessi. Vomito, nausea e bruciore alla gola sono i sintomi manifestati dalle persone presenti sull’autobus. «Purtroppo, quando si effettuano passaggi in zona stazione, bisogna farsi il segno della croce. Questo vale anche nei fine settimana, quando si presta servizio sulle linee 9 e 5 che portano ai Petali», commenta l’autista.